Corre il 19 dicembre 1906 e lo spumante Ferrari riceve il diploma di medaglia d'oro
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Porta la data del 19 dicembre 1906 la lettera che la Segreteria generale e la Presidenza dell’Esposizione Internazionale di Milano ha inviato a Ferrari G. e C. Trento, nella quale si comunicava l’avvenuta assegnazione di un diploma di medaglia d’oro allo spumante della ditta Giulio Ferrari e C.
Lo zio Carlo la riceve e la trasmette al nipote che si trova a Monastero di Aquileia (Friuli) dove lavora alle dipendenze dell’azienda vivaistica Ritter.
La risposta del giovane Giulio Ferrari è contenuta in una lettera del 25 dicembre 1906.
“Per la vendita, io posso ora disporre di 300 bottiglie e a ogni momento si può effettuare la spedizione. Di queste 300 bottiglie, 50 intere e 10 mezze, sono di Maximum Sec ed il resto di Demi Sec. Perciò decido che il Demi Sec può essere inviato e venduto per 4 lire e 50 e il Maximum a 5 lire a bottiglia".