Contenuto sponsorizzato

Capi iconici e il lavanda emblema della maison, l'inno alla primavera di Elisabetta Franchi e la spring/summer 2021

i colori della primavera vestono la classe e la delicatezza di una donna aristocratica, una donna raffinata e seducente ma consapevole: una donna che sceglie
DAL BLOG
Di Marco Consoli - 27 settembre 2020

Figura poliedrica , tra le tante cose è produttore discografico e di eventi, attore, fotomodello, influencer

La potenza della natura come rinascita e come vero nuovo inizio è il fil rouge della collezione Primavera/Estate 2021 Elisabetta Franchi.


I colori della primavera vestono la classe e la delicatezza di una donna aristocratica, una donna raffinata e seducente ma consapevole: una donna che sceglie.


Abiti eleganti, riflesso di dimore di altri tempi, varcano il confine della realtà esplorando forme e colori che creano un guardaroba moderno con dettagli super classici capace di trasmettere visioni e ricordi, nuovi desideri e valori intramontabili ricevuti in eredità.


La donna Elisabetta Franchi della nuova collezione sfila con capi iconici che incarnano i codici di stile della Maison nella modellistica inconfondibile e nella scrupolosa attenzione alla qualità attraverso una continua ricerca.


Il dialogo con la natura ispira la palette colori, dove il lavanda, colore di punta ed emblema di una donna sognante e inconfutabilmente femminile, è accostato da toni neutri come il burro, il calce, il phard e il rose gold, con qualche incursione dell’amaranto.


Fantasie floreali svelano capi armoniosi capaci di ammaliare con il loro fascino educato e luminoso, spaziando tra abiti in pizzo e tulle con silhouette definite a volumi più strutturati, ritmati da balze e ruches, che richiamano i petali leggeri di un fiore.


Minuziose lavorazioni conferiscono alle maniche l’effetto di un fiore tridimensionale, che si materializza anche su abiti e top dalle linee morbide e mai sfacciate.


Abiti da sera su basi di chiffon, ricami allover di irridescenti paillettes e tulle esprimono la maestria della Maison. Filati preziosi si intrecciano creando trame e volumi da couture, mentre nuvole di ottoman dalle leggerezze impalpabili vestono una donna iconica e senza tempo.

 

Il gran finale è un’esplosione di maxi gonne e camicie candide: il rigore dell’aristocrazia, della raffinatezza e del pudore viene rivisitato e infranto dalla bellezza energica e dall’incanto di un carosello di fanciulle in fiore.


Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
22 gennaio - 09:40
L'incidente è avvenuto ieri e nel pomeriggio sono scattate le ricerche dopo che l'anziano non aveva fatto ritorno a casa
altra montagna
22 gennaio - 06:00
Il primo cittadino di Valbondione, Walter Semperboni, difende il progetto di collegamento dei comprensori sciistici di Colere e Lizzola. Poi [...]
Cronaca
21 gennaio - 12:43
Un giovane ubriaco e molesto al “Maturaball” di Varna, in Alto Adige, è stato sanzionato: per lui scatta il foglio di via [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato