Tre studiosi a confronto, la produzione e l'utilizzo di uno degli strumenti più diffusi in Trentino: ''Musica tra le righe'' porta in scena la storia dell'armonium (e della fisarmonica)
Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento
Appuntamento con la società Filarmonica e la nuova iniziativa "Musica tra le Righe". Spazio alla piccola monografia Storia dell’armonium in Trentino, ospitata dall’ultimo numero della rivista Studi Trentini. Storia diretta da Emanuele Curzel.
Il terzo appuntamento, previsto per mercoledì 4 maggio, affronta la produzione e l’utilizzo di uno fra gli strumenti più diffusi e caratteristici del Trentino: l’armonium (e la fisarmonica).
Tre studiosi (Cecilia Delama, Paolo Delama e Antonio Carlini) ricostruiscono il percorso costruttivo (col richiamo alle grandi fabbriche Galvan, Delmarco, Dallapè, Ciresa…), il loro uso e la sopravvivenza nelle nostre chiese. Accanto agli autori, sul palcoscenico di via Verdi, risuoneranno note e armonie degli strumenti citati.
L’ ultimo appuntamento (11 maggio) sarà riservato a un giallo musicale, Delitto al Conservatorio (per Marcos y M) di Franco Pulcini, musicologo, saggista e direttore editoriale del Teatro alla Scala di Milano.
Un connubio perfetto tra musica, arte e giallo di cui parleremo con l'autore, intervistato da Andrea Mattei (Libreria Athena). La vicenda sarà dipanata sui tasti dell’organo da Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento.
Per accedere è richiesto il Green Pass rafforzato e la mascherina Ffp2 (Qui per informazioni sul programma dettagliato).
La società Filarmonica di Trento, con la nuova iniziativa intitolata Musica tra le Righe, propone quattro conversazioni attorno a riflessioni letterarie e storiche divulgate recentemente dall’editoria italiana più sensibile al tema del rapporto tra musica, letteratura, storia e territorio.