Contenuto sponsorizzato

L’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani con Alfredo Zamarra chiude questa edizione de I Concerti della Domenica

DAL BLOG

Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento

Domenica 12 marzo, alle 18 termina la nuova edizione de I Concerti della Domenica della società Filarmonica di Trento. A riempire il palco sarà l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani con Alfredo Zamarra, tra i più apprezzati violisti d’oggi, sotto la direzione del maestro Alessandro Arnoldo.

 

Musica e cultura dei giovani per i giovani. Con questo spirito nel 2015 nasce l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, unico esempio della Regione Friuli-Venezia Giulia di ensemble musicale gestito, coordinato e curato da under 35 e riconosciuto dal Ministero della Cultura.

 

Un gruppo di giovani che crede nella musica come fattore di sviluppo culturale, sociale e economico, capace di coinvolgere più di 200 musicisti di età compresa tra i 16 e i 35 anni, originari del triveneto e formati nelle accademie più prestigiose italiane e estere.

 

Solista d’eccezione Alfredo Zamarra, tra i più apprezzati violisti d’oggi, ritenuto “uno dei musicisti più fervidi della sua generazione, dotato di un’ottima tecnica strumentale e di una lucidissima sensibilità musicale” (Bruno Giuranna) è attualmente prima viola dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e collabora come prima viola con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

 

A dirigere sarà il maestro Alessandro Arnoldo, diplomato in direzione d’orchestra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha diretto numerose orchestre esibendosi in Italia, Austria, Germania, Spagna, Georgia, Croazia, Lituania, Lettonia, Belgio e Repubblica Ceca. Fondatore e direttore artistico dell’Associazione culturale Ad Maiora e direttore principale dell’orchestra I Filarmonici di Trento é, inoltre, autore e co-conduttore di trasmissioni radiofoniche di approfondimento culturale e collabora da diversi anni con TedXTrento e con il centro Eurac Research di Bolzano. Dal 2020 è assistente musicale alla direzione artistica della Società Filarmonica di Trento

 

Un prezioso concerto che accosta due “partiture nordiche”, dalle intime note del Concerto per viola di P. Vasks (première italiana) a quelle dal temperamento più solare della celebre Serenata di Tchaikovsky.

 

Prossimo appuntamento in Filarmonica, martedì 14 marzo (ore 20) con il ritorno in sala della grande violoncellista Sol Gabetta, talento sbalorditivo e energia contagiosa capace di ammaliare il pubblico. A Trento torna in Filarmonica con il fedele partner artistico Bertrand Chamayou, nel pieno di una carriera brillante per un pianista fra i più apprezzati della scena musicale contemporanea capace, nelle sue esibizioni di dimostrare dominio, immaginazione e approccio artistico sorprendenti (Per informazioni sui biglietti e il programma dettagliato)

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
22 gennaio - 16:18
L'incidente sulla statale del Caffaro, la conducente ha perso il controllo dell'auto finendo in una scarpata. Una 75enne è stata trasferita [...]
Montagna
22 gennaio - 15:35
Le ricerche sono scattate immediatamente e sono state estese alle piste, ai rifugi e ai distaccamenti confinanti. Il minore è stato rintracciato [...]
Montagna
22 gennaio - 11:34
Dopo due ore di ricerche, i pompieri sono finalmente riusciti a riportare a casa i due animali, che non hanno riportato ferite
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato