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Doppio appuntamento per i Filarmonici, i concerti con il pianista Daniele Lasta sotto la direzione di Arnoldo

DAL BLOG

Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento

Doppio appuntamento tra Trento e Rovereto per i Filarmonici: sabato 9 marzo e domenica 10 marzo (entrambi alle 20.30) la formazione di casa si esibisce in via Verdi e in via Rosmini con il giovane pianista Daniele Lasta, sotto la direzione del maestro Alessandro Arnoldo.

 

Fin dalla sua fondazione nel 1999, l'orchestra ha inteso farsi promotrice di progetti culturali innovativi, finalizzati alla valorizzazione di giovani musicisti e delle energie creative ed artistiche presenti sul territorio.

 

Da qui nasce l'incontro con il pianista Daniele Lasta. Classe 1999, diplomando e borsista all’Accademia pianistica internazionale di Imola nella classe del maestro Leonid Margarius. Già vincitore in concorsi nazionali ed internazionali, si esibisce come solista e camerista.

 

I Filarmonici accompagneranno il giovane roveretano nel celebre Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 “Imperatore” di Ludwig van Beethoven. Il concerto ha da sempre suscitato una forte impressione per la grandiosità e l'originalità della sua forma.

 

Nel 1822 la Zeitung für Theater und Musik parlava di un “meraviglioso quadro sonoro...originale, anche se spesso percorso da tratti bizzarri e barocchi che solo la profonda, eccentrica personalità del geniale Beethoven poteva produrre".

 

A completare il programma, una selezione dalle due Suites orchestrali tratte dalle musiche di scena del Peer Gynt di Edvard Grieg. Al compositore norvegese fu chiesto di musicare la mise en scène dell’opera da cui estrasse due suite che divennero in breve più famose dello spettacolo, troppo bizzarro.

 

Basti pensare che l’onnipresente scena “mattutina”, che evoca panorami nordici, si svolge nel deserto arabo, dove il nostro eroe si sveglia dopo essere stato derubato dalla seduttrice Anitra e la “Sala del Re della Montagna” è la rappresentazione di una scena ridicola che si svolge dopo che Gynt si è ubriacato fragorosamente con tre lattaie che aspettavano di essere corteggiate e, nei postumi della sbornia, perde i sensi e sogna di essere sfidato dal re dei troll.

 

I concerti sono organizzati con il sostegno di Roverplastik, Calliari Fiori e Caffetteria Bontadi, in collaborazione con la società Filarmonica di Trento e l’Associazione Amici dell’opera di Rovereto. Ingresso libero fino a esaurimento posti, con possibilità di offerta.

 

I Filarmonici di Trento

Fin dalla sua fondazione nel 1999, l’orchestra I Filarmonici di Trento ha inteso creare uno spazio dedicato ai cultori della musica e ai giovani musicisti diplomandi o diplomati, che desiderino bilanciare lo studio del repertorio e le pubbliche esecuzioni. Su queste basi “I Filarmonici” hanno stretto importanti collaborazioni artistiche con altre Associazioni e gruppi musicali, facendosi promotori di progetti culturali innovativi, finalizzati alla valorizzazione di giovani musicisti e delle energie creative e artistiche presenti sul territorio.

 

Particolare attenzione è stata dedicata alla promozione di giovani solisti che si sono esibiti insieme all’orchestra: tra gli altri si ricordano Daniele Anderle, Klaus Broz, Mladen Dabizljevic, Art Marika, Federica Marini, John Diamanti Fox, Teofil Milenkovic, Maristella Patuzzi, Francesca Temporin, Simone Vebber. Parallelamente, l’orchestra ha commissionato ed eseguito composizioni originali di numerosi compositori regionali, inserendole all’interno di specifici progetti artistici.

 

Daniele Lasta, pianoforte

Daniele Lasta nasce a Rovereto nel 1999. Inizia tredicenne gli studi pianistici presso la Scuola musicale “Zandonai” di Rovereto frequentando il percorso pre-accademico e conseguendo nei Conservatori convenzionati le certificazioni con il massimo dei risultati.

 

Ha ottenuto il diploma Abrsm in Music Performance Piano e, dopo aver conseguito il diploma di maturità, viene ammesso con borsa di studio per merito al corso di alto perfezionamento dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola nella classe del maestro Leonid Margarius. Già vincitore in concorsi nazionali ed internazionali, si esibisce come solista e camerista in Italia e all’estero.

 

Alessandro Arnoldo, direttore

Diplomato in direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha diretto numerose orchestre esibendosi in Italia, Austria, Germania, Spagna, Georgia, Croazia, Lituania, Lettonia, Belgio e Repubblica Ceca. Direttore artistico dell’Associazione culturale Ad Maiora, dell’ensemble under 35 Gli Archi d’Orfeo e direttore principale dell’orchestra I Filarmonici di Trento è, inoltre, autore e conduttore di trasmissioni radiofoniche di approfondimento culturale, corrispondente per la rivista di informazione culturale ArtesNews, ideatore e autore della rubrica settimanale Rondò per il Quotidiano L’ Adige e collabora da diversi anni con TedXTrento e con il centro Eurac Research di Bolzano. Dal 2020 è assistente musicale alla direzione artistica della Società Filarmonica di Trento.

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