Da Lucie Horsch a Sol Gobetta, ecco la Stagione dei Concerti 2023 della Società Filarmonica
Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento
Oltre 100 artisti internazionali, da Bach ai System of a Down più di 60 compositori interpretati e più di 30 strumenti sul palco. Ecco la stagione dei Concerti 2023 targata Società Filarmonica di Trento.
Una sala aperta, collegata al mondo che cambia velocemente, dove la competizione è sostituita dal confronto; una sala che accoglie le più diverse passioni, gusti e sensibilità di un pubblico sempre più numeroso ed esigente. Questo è il contesto nel quale ogni anno la Società Filarmonica di Trento colloca la propria stagione principale dei concerti per 228 anni di storia e cultura.
La Stagione prenderà il via venerdì 13 gennaio (20.00) con il ritorno a Trento dei Voces8, ensemble vocale a cappella che sta letteralmente spopolando nelle sale di tutto il mondo, capace di unire gli amanti dell’antico con i fans del moderno. Con questi artisti la Società Filarmonica di Trento apre le porte della propria sala e della Stagione 2023.
“Una valanga di passioni, di competenze, di curiosità, di piaceri ai quali corrisponde un’offerta artistica altrettanto articolata e alimentata continuamente da nuove idee, nuovi protagonisti, nuove dinamiche d’ascolto", dice il direttore artistico Antonio Carlini. "In questo vortice di creatività la Società Filarmonica di Trento ha individuato con estrema attenzione diciotto incontri uno diverso dall’altro con l’ambizione di incontrare le sensibilità articolate del proprio pubblico e le novità più stimolanti del mondo concertistico".
Ecco quindi le forti e diverse personalità di Jordi Savall, ambasciatore culturale fra le tradizioni culturali arabe ed europee (9 febbraio); il soprano Natalie Dessay, regina dei suoni sovracuti mozartiani (5 aprile); l’irrituale clavicembalista Jean Rondeau, capace di riportare il suo strumento all’attenzione del mondo intero (24 marzo); il dolce flauto di Lucie Horsch, ventenne spericolata fra mondi antichi e moderni (28 febbraio); Margherita Berlanda con la sua fisarmonica dal suono ottocentesco in dialogo con le lingue diverse del mondo contemporaneo con la sua Azione_Improvvisa: tiorba, fisarmonica, chitarra elettrica e live electronics (7 marzo).
E il celebre ensemble viennese Windkraft con la paradisiaca Quarta sinfonia di Mahler (27 ottobre); un quartetto di violoncellisti stratosferico, ognuno segnato da una irripetibile personalità: Sol Gabetta (14 marzo), Nicolas Altstaedt (15 dicembre), Adolfo Gutierrez Arenas (16 ottobre) e Giovanni Sollima (2 ottobre); una stella della tromba francese Lucienne Renaudin accompagnata con l’accordeon di Félicien Brut (14 novembre) e un trio d’archi stellare e “baltico” guidato da Gidon Kremer (13 aprile).
Rientrando nella cameristica più classica il cartellone 2023 prevede la presenza del Quartetto Noûs insieme al pianista Roberto Plano (17 febbraio), i tedeschi del Quartetto Kuss insieme al clarinettista Daniel Roscia, nostro artista in residenza con una prima esecuzione assoluta commissionata dalla Filarmonica (7 novembre). Per il pianoforte, a dominare i tasti di uno dei due Grancoda Steinway della sala, il giovane Alexander Gadjiev, BBC New Generation Artist (23 gennaio) e Gabriela Montero, celebrata in tutto il mondo per la sua eccezionale musicalità e capacità di improvvisazione (30 novembre).
Diverse le soluzioni possibili per sostenere la Stagione, tra cui nuove offerte per gli studenti e nuove forme di abbonamento e carnet. Sarà possibile abbonarsi a partire da venerdì 16 dicembre presso gli uffici della Società Filarmonica di Trento (lunedì - venerdì, 8.30 - 12.30) oppure online (Qui info).