Alla Filarmonica un trio di eccellenze internazionali che unisce l’esperienza di Antje Weithaas con le irruenti personalità musicali dei giovani Marie-Elisabeth Hecker e Martin Helmchen
Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento
La Società Filarmonica di Trento ospita un trio di eccellenze internazionali che unisce l’esperienza di Antje Weithaas con le irruenti personalità musicali dei giovani Marie-Elisabeth Hecker e Martin Helmchen. L'appuntamento è per giovedì 18 novembre alle 19.30.
Il carisma di Antje Weithaas sul palcoscenico è stato costruito a fianco delle più apprezzate orchestre e direttori: Bamberg Symphony, Dresden Philarmonic, Los Angeles Philarmonic, Bbc Symphony, Sir Neville Marriner, Yuri Temirkanov e così via. Antje Weithaas ha iniziato lo studio del violino a quattro anni, perfezionandosi alla Hochschule Hans Eisler di Berlino. Vincitrice dei concorsi Kreisler, Bach di Lipsia, Joachim di Hannover, dal 2004 è docente all’Università delle Arti di Berlino.
La violoncellista Marie-Elisabeth Hecker, nata a Zwickau nel 1987 ha attirato l’attenzione del mondo internazionale grazie al successo riportato nel 2005 al Concorso Rostropovich dove, per la prima volta, un concorrente si vedeva assegnare primo premio e due premi speciali. Da allora è una delle più richieste soliste e cameriste d’oggi. Allieva di H. Schiff, suona in duo con il marito, il pianista Martin Helmchen ed è (dal 2017) docente alla Hochschule für Musik di Dresda.
Altrettanto strepitoso è il curriculum di Martin Helmchen, da anni sulla scena internazionale assieme a Berliner, Wiener Philharmoniker, London Philharmonic e Boston Symphony Orchestra. Una carriera iniziata nel 2001 con la vittoria al Concorso C. Haskil. Dal 2010 Helmchen è professore associato di musica da camera presso l’Accademia di Kronberg.
La Stagione dei Concerti, sotto la direzione artistica di Antonio Carlini, proseguirà il 25 novembre, con il Quartetto Esmé, quattro giovani musiciste coreane, già affermate sulla scena internazionale che presenteranno insieme a brani di Beethoven e Caikovski, una prima assoluta del compositore trentino Roberto Di Marino su commissione della Società Filarmonica di Trento. Per accedere ai concerti è richiesto il Green Pass. Per informazioni sui biglietti e il programma dettagliato (Qui info).