Lupo con una zampa amputata da una tagliola, in campo anche le unità cinofile per trovarlo (e soccorrerlo): "Per ora nessuna traccia dell'animale"
I referenti del Parco: "Non si sono più avute notizie del lupo amputato, probabile figlio del branco del Tonale, nato nel 2023. Il monitoraggio continuerà nella speranza di rintracciarlo"
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SONDRIO. Un lupo con una zampa mozzata era stato avvistato il 18 maggio 2024 negli spazi del Parco nazionale dello Stelvio, in Lombardia. "Probabile atto di bracconaggio" raccontato dalla stessa realtà, che riferiva: "Dalle informazioni disponibili non è possibile capire con certezza il luogo esatto dell’incidente e cosa abbia causato la ferita, ma è probabile si sia trattato di un'arma da fuoco o di una tagliola".
Nei giorni successivi i carabinieri forestali si erano attivati per cercare di rintracciare e soccorrere l'animale ferito. In azione a fine maggio anche la squadra antiveleno di Lecco con i cani da ricerca ed un ricercatore dell'Università degli studi di Milano, che avevano svolto una ricerca accurata sul territorio.
"Senna - spiegano dal Parco nazionale dello Stelvio in un post apparso sui social - il cane addestrato per la ricerca molecolare, ha fatto del suo meglio, ma neanche il suo fiuto allenato a scovare le più piccole molecole di odore è riuscito a intercettare la presenza del lupo amputato".
Nonostante la giornata di ricerca con l’Unità antiveleno, le numerose uscite sul campo e la presenza massiccia di fototrappole nell’area dell’avvistamento, "non si sono più avute notizie del lupo in questione, probabile figlio del branco del Tonale, nato nel 2023 - concludono -. Il monitoraggio del lupo continuerà all'interno del territorio del branco del Tonale e non esiteremo a mandare aggiornamenti in caso di avvistamento dell'individuo ferito".