Festival dello sport, Felicetti racconta il suo record: il pastificio più alto d'Italia
Il Pastificio Felicetti è sempre a proprio agio nel mondo sportivo tra atleti e eventi e per questo è tra i partner di spicco della prima edizione del Festival dello Sport
TRENTO. Il Pastificio Felicetti è sempre a proprio agio nel mondo sportivo tra atleti e eventi e per questo è tra i partner di spicco della prima edizione del Festival dello Sport.
Sono tantissime le manifestazioni e le attività che vedono l’azienda di Predazzo in prima linea, senza dimenticare quelle iniziativa organizzate direttamente come il Felicetti Golf Challenge, quest’anno giunto alla quarta edizione.
Una buona alimentazione è parte integrante della preparazione atletica: la base di una dieta efficace è rappresentata dall’assunzione di una grande varietà di cibi, correttamente bilanciati e adeguati per l’apporto calorico.
Ma il cibo non è solo la somma di calorie e grassi ingeriti, è anche gusto e sensazioni. Monograno Felicetti è un prodotto unico, genuino, semplice, facilmente digeribile, dal sapore ricercato e per questo molto apprezzato da chi è in continuo movimento.
Il Pastificio Felicetti attiva a Palazzo Roccabruna la Monograno Felicetti Lounge, che per tutta la durata del Festival dello Sport per accogliere ospiti d’onore, atleti e testimonial. La cucina tecnica e creativa dello Chef stellato Alessandro Gilmozzi, interpreta in modo unico i prodotti Monograno Felicetti, dando vita ad espressioni gastronomiche capaci di lasciare un segno.
Anche il Pastificio Felicetti vanta un record: è il pastificio più alto d’Italia e sicuramente uno dei più alti in Europa, produce una pasta di montagna pura, tenace, come i migliori atleti.
L’inizio della storia del Pastificio Felicetti risale a oltre cento anni fa. Una storia che ha attraversato quattro generazioni, superando guerre e crisi, e un sogno, quello di “nonno” Valentino che è stato sicuramente esaudito. A questi primi ingredienti, dal 1908 ad oggi, si sono aggiunti il coraggio, la voglia di fare solo cose ben fatte, l’umiltà di imparare sempre, la fiducia che trae spunto dall’avere una visione chiara e la saggezza del sapersi aprire a nuove sfide. Teatro di questa bella storia è Predazzo, nel cuore delle Dolomiti, in Trentino. Ancora oggi qui si produce con gli stessi ingredienti e senza perdere di vista l’obiettivo principale: creare un prodotto buono e sano senza mai accontentarsi.
Obiettivo che si raggiunge anche partendo dalle materie prime, che vanno scelte accuratamente. Semola di grano duro, integrale e biologica, sfarinati di Kamut e farro, sono rigorosamente ricercate tra i produttori che condividono con Felicetti l'obiettivo della più alta qualità. A queste si uniscono l’acqua di sorgente purissima e l’aria pulita: uniche perché dono delle Dolomiti.
Un dono che per l’azienda è anche un impegno ad agire nel pieno rispetto dell'ambiente e con un programma di ampio respiro nei confronti del biologico. Il Pastificio Felicetti si pone infatti costantemente l’obiettivo di tutelare le risorse naturali, favorire la biodiversità, rispettare l’equilibrio degli ecosistemi e salvaguardare l’ambiente. Ma non solo: l’insieme di pratiche controllate e certificate, la ricerca di metodi di coltivazione coerenti con la filosofia dell’azienda, l’esclusione totale di prodotti chimici applicati all’agricoltura o alla conservazione del grano e il blocco dello sfruttamento intensivo dei terreni sono prerogative della produzione di Felicetti e in particolar modo della linea Monograno.
Monograno Felicetti nasce nel 2004 con l’obiettivo di coniugare quanto appena narrato con le esigenze di tutti i professionisti del settore ristorazione e dei cultori del buon cibo, sempre più consapevoli e sensibili ai temi di etica ambientale. Quattro le linee di Monograno Felicettiproposte: Matt, tenace e ricca varietà di grano duro proveniente dai campi della Puglia, Kamut Khorasan, antenato dei grani moderni con antiche origini in Medio Oriente, Farro, utilizzato dai Celti, Egizi e Etruschi e oggi coltivato da agricoltori umbri e toscani, e Il Cappelli, ricco di proteine di qualità e ottenuto da coltivazioni tra la Puglia e la Basilicata.
Oggi il Pastificio Felicetti occupa una superficie di 6.500 m2 e può contare su 69 collaboratori e quattro linee di produzione che lavorano a ciclo continuo - due per la pasta corta, una per gli spaghetti e una per le tagliatelle a nido.