Niente tasse universitarie per gli studenti residenti nei comuni colpiti dal terremoto lo scorso 24 agosto
Verrà chiesta anche un’autocertificazione per attestare di essere stati effettivamente colpiti dal sisma
In linea con quanto fatto già da altre università italiane, l’Ateneo trentino, recepisce in questo modo l’appello lanciato dalla Conferenza del Rettori per dare un sostegno concreto alle popolazioni colpite e per aiutare i giovani a intraprendere o proseguire la propria formazione universitaria nonostante le difficoltà. Nella seduta di oggi del Consiglio di amministrazione l’Università di Trento ha deciso di garantire l’esonero totale dalle tasse universitarie per le studentesse e gli studenti residenti nelle zone interessate dal sisma.
La richiesta del provvedimento era arrivata anche dai rappresentanti dell'Udu (l'Unione degli Universitari).
L’esonero riguarderà l’iscrizione all’anno accademico 2016/17. A beneficiare del provvedimento saranno sia i nuovi immatricolati, sia chi rinnova l’iscrizione.
Gli studenti e le studentesse che potranno beneficiare dell’esonero dovranno essere residenti nei comuni colpiti di Marche (Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Montefortino, Montegallo, Montemonaco), Abruzzo (Montereale, Capitignano, Campotosto, Valle Castellana, Rocca Santa Maria), Lazio (Accumoli, Amatrice, Cittareale) e Umbria (Cascia, Monteleone di Spoleto, Norcia, Preci).
A loro verrà chiesta anche un’autocertificazione per attestare che sono stati effettivamente colpiti dal sisma.