Gli animali comunicano con i "ferodoni" e gli "allelodoni": la Fondazione Mach propone due nuovi termini per identificare i segnali vibrazionali emessi da molti organismi
L'iniziativa apre nuove prospettive per la comprensione delle interazioni tra gli organismi viventi e promette di facilitare la comunicazione della ricerca, specialmente nelle componenti applicative finalizzate al controllo dei patogeni e alla protezione delle piante
SAN MICHELE ALL'ADIGE. Molti animali comunicano con "ferodoni" e gli "allelodoni".
A dirlo sono i ricercatori della Fondazione Mach che hanno proposto, in un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “Trends in Plant Science”, questi due nuovi termini per identificare i segnali vibrazionali emessi da molti organismi viventi.
Questi si affiancano ai segnali chimici come ad esempio il noto feromone, tipico di farfalle e cimici, e grazie a questo nuovo linguaggio viene formalizzata la relazione tra due discipline: la biotremologia, che si occupa dei segnali vibrazionali, e della chimica ecologica relativa ai segnali chimici.
L’articolo è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Trento e include le firme di 15 scienziati di fama internazionale esperti nella comunicazione degli insetti appartenenti a varie università e centri di ricerca internazionali, con l'iniziativa che promette di facilitare la comunicazione della ricerca, specie nelle sue componenti applicative finalizzate al controllo dei patogeni e alla protezione delle piante, aprendo nuove prospettive per la comprensione delle interazioni tra organismi viventi.
“Gli organismi viventi utilizzano sia stimoli chimici che meccanici per sopravvivere nel loro ambiente" dichiara il responsabile dell’unità di ricerca difesa delle piante Fem e primo autore dell’articolo Valerio Mazzoni che specifica: "Al pari della comunicazione di tipo chimico, che si esprime attraverso odori e sostanze come ad esempio i feromoni delle farfalle che permettono ai maschi di queste specie di trovare le femmine e accoppiarsi, la comunicazione vibrazionale riveste un ruolo significativo nel mediare i comportamenti negli animali e nell'indurre risposte fisiologiche nelle piante. Questa consapevolezza in anni recenti ha portato all'emergere della disciplina della biotremologia, una scienza relativamente nuova che sta vivendo una crescita rapida sia nella ricerca di base che a livello applicativo, in particolare per il controllo dei parassiti”.
Il lessico presentato nell’articolo, viene precisato, definisce un insieme aggiornato di termini tipici della biotremologia e radicati nell’ecologia chimica attraverso il suffisso "done", che deriva dal greco classico e che significa “scuotere”.
Si parla dunque di “ferodoni”, in analogia con i feromoni, per descrivere le vibrazioni che portano segnali tra individui della stessa specie, e di “allelodoni”, in analogia con i chimici allelodoni, per riferirsi alle vibrazioni utilizzate per comunicare tra specie differenti.