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Premio Pezcoller 2023, il vincitore è il ricercatore cinese Tak Mak. Il presidente: "Ha contribuito a comprendere la risposta immunitaria dell'organismo contro i tumori"

Il prestigioso premio internazionale, assegnato dalla Fondazione insieme alla Aarc, ammonta a 75mila euro. Tak Mak, vincitore di molti premi scientifici internazionali, è anche autore di oltre mille articoli su prestigiose riviste scientifiche. Galligioni: "Un leader nella ricerca oncologica mondiale, capace di affrontare i problemi più impegnativi e di risolverli in maniera innovativa"

Di Francesca Cristoforetti - 14 marzo 2023 - 15:41

TRENTO. A vincere il prestigioso premio Pezcoller- Aarc 2023 è lo scienziato cinese Tak Wah Mak, ricercatore al Princess Margaret Cancer Centre e professore di biofisica e immunologia all'Università di Toronto. Ad annunciarlo questa mattina (14 marzo 2023) il presidente della Fondazione Pecoller, Enzo Galligioni, in conferenza stampa alla Fondazione Caritro di Trento.

 

"Il suo contributo è stato fondamentale per aver clonato nel 1984 il primo gene del recettore dei linfociti T - spiega Galligioni, presidente della Fondazione Pecoller -, un componente chiave del sistema immunitario che ha aperto la strada alle più importanti scoperte dell'immunologia e applicazioni dell'immunoterapia dei tumori, ma ha anche chiarito molti meccanismo di comunicazione all'interno delle cellule tra cellule".

 

"Tali meccanismi sono una parte fondamentale da un lato per coordinare la risposta immunitaria dell'organismo contro i tumori - prosegue - dall'altro sono cruciali per capire come avviene la trasformazione tumorale e come fanno le cellule tumorali a sopravvivere in condizioni avverse".

 

Queste scoperte hanno quindi gettato le basi per una nuova comprensione della biologia dei tumori e come contrastarli con una serie di applicazioni già utilizzati nei pazienti. "Tak è senza dubbio uno dei più grandi tra i vincitori di questo premio internazionale - conclude Galligioni -, un leader nella ricerca oncologica mondiale, capace di affrontare i problemi più impegnativi e di risolverli in maniera innovativa".

 

La sua proclamazione avverrà durante l'annuale meeting dell'Associazione americana di ricerca sul cancro (Aarc), domenica 16 aprile a Orlando in Florida alla presenza di più di 20mila ricercatori da tutto il mondo.

 

Sabato 13 maggio invece alle 10.30 è prevista la tradizionale cerimonia di consegna del Premio al Teatro sociale. Assegnato dalla Fondazione insieme alla Aarc, la somma del premio Pezcoller ammonta a 75mila euro.

 

CHI E' TAK MAK

Nato nel 1945 a Guandong in Cina, il professor Tak Mak possiede una laurea in biochimica e biofisica nel Winsconsin, e un dottorato di ricerca ad Alberta, Canada. Vincitore di molti premi scientifici internazionali è autore di oltre mille articoli su prestigiose riviste scientifiche, l'ultimo pubblicato a febbraio di quest'anno. 

 

Ancora molto attivo nel campo della ricerca recentemente ha dimostrato l'esistenza di una connessione tra sistema immunitario e sistema nervoso tramite una sostanza secreta dai linfociti T che agisce sulle cellule del sistema nervoso.

 

IL PREMIO EUROPEO A GIOVANI E DONNE NELLA RICERCA
Accanto al Premio internazionale la Fondazione Pezcoller, in collaborazione con la più importante associazione europea di ricerca sul cancro (Earc), assegna altri premi europei di particolare valore: il premio a un giovane ricercatore europeo e alle Donne nella ricerca, dedicato alla memoria di Marina Larcher Fogazzaro.

Entrambi questi riconoscimenti saranno assegnati nel prossimo congresso europeo dell’Earc che si terrà il 12-15 giugno a Torino, nel corso del quale i vincitori terranno la "Pezcoller Lecture".

La vincitrice del Premio per le Donne nella ricerca, arrivato alla terza edizione, è la prof.ssa Johanna A. Joyce dell’Università di Losanna, per i suoi studi sull’interazione tra cellule tumorali e cellule normali dell'organismo. Ha contribuito alla formazione di molti giovani ricercatori ed è riconosciuta leader internazionale nella promozione del ruolo delle donne nella ricerca sul cancro.

Il vincitore 2023 del Premio ai giovani ricercatori europei è il professor Nicola Aceto del Politecnico di Zurigo, dove dirige un team internazionale di ricercatori che si occupa di cellule tumorali circolanti, quelle che formano metastasi.
 

NUOVA COLLABORAZIONE DELLA FONDAZIONE PEZCOLLER CON EARC CON THE MARK FOUNDATION
La Fondazione ha avviato (prima e unica associazione italiana) la collaborazione con la Mark Foundation, fondata in Usa nel 2017 a sostegno della ricerca scientifica sul cancro e startup innovative. Opera in Usa, Canada, Regno Unito, Francia e Olanda, e ha finanziato finora 230 progetti di ricerca per più di 190 milioni di dollari.

L'accordo triennale è stato siglato in dicembre 2022 tra la Fondazione Pezcoller, la Earc e Mark Foundation, per un Grant di 110.000 euro all'anno per giovani ricercatori europei molto promettenti "Rising Star award", per l'avvio di un laboratorio di ricerca.

IL 34ESIMO SIMPOSIO CON DUE PREMI NOBEL
Da oltre trent'anni i simposi Pezcoller sono occasione di confronto tra i massimi esperti della ricerca e l’occasione per i giovani ricercatori di incontrarli. Dopo la scomparsa di David Livingston nel 2021, è ora William Kaelin, premio Nobel per la medicina 2019, il nuovo chairman dei Simposi Pezcoller.

Quest'anno la 34esima edizione si focalizzerà sulle nuove tecnologie per studiare e trattare il cancro, con l'obiettivo di discutere i recenti progressi tecnologici, che hanno cambiato o cambieranno il modo in cui studiamo il cancro e in cui trattiamo i pazienti.
 

Su questo tema si riuniranno a Trento il 19 e 20 giugno 2023 i maggiori esperti, tutti ricercatori di fama mondiale. Tra questi anche due Premi Nobel: il direttore scientifico dei Simposi Pezcoller William Kaelin, Premio Nobel 2019, e David MacMillan, premio Nobel 2021.

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