"Le bollette? Un lontano ricordo", contro il caro energia arriva Gea, la casa del futuro: "Un'abitazione completamente autosufficiente"

ROVERETO. Caro bollette? Non tutti lo temono. Antisismica, intelligente e indipendente a livello energetico: sono queste le straordinarie caratteristiche di Gea, la "passivhaus (casa passiva ndr) immune ai rincari" sviluppata dall'innovativa startup NTC&R in collaborazione con il Dipartimento di tecniche delle costruzioni dell'Università di Bologna, l'Istituto cooperativo per l'innovazione in ambito edilizio (Icie) e con imprese del settore, che verrà presto presentata al Salone internazionale dell'industrializzazione edilizia di Bologna.

Approdata a Progetto Manifattura nel 2019, NTC&R punta a sviluppare nuovi modelli di pannelli antisismici e coibentanti, impiegando oggi negli spazi 'Be Factory' di Rovereto 12 addetti, con la volontà di assunzione nei prossimi mesi anche di un architetto, un ingegnere strutturista e almeno altri 4 operatori.

Sicura da costruire ma soprattutto a livello abitativo, nonché confortevole e immune al caro-bollette? Si tratta di Gea, una vera e propria casa del futuro, con moduli dell'involucro brevettati dalla Atma Engineering e prodotti da  NTC&R in collaborazione con il Dipartimento di tecniche delle costruzioni dell'Unibo. Il progetto, il cui nome intende omaggiare la dea greca della Terra Gea, punta a proporre nuovi modelli abitativi che guardino all'ambiente, con caratteristiche green, ecosostenibili e antisismiche. Un'idea che nasceva 5 anni fa da una 'call' del Ministero delle infrastrutture volta a mettere in sicurezza il patrimonio immobiliare italiano, efficientandolo dal punto di vista energetico.

"I moduli dell’involucro di Gea rendono veloce la posa in opera e, in combinazione con le tecnologie dei partner, garantiscono la purificazione e sanificazione dell’aria indoor, certificata anche contro il Covid – rivela Lucio Cerrito, direttore marketing della startup NTC&R -. Il recupero delle acque piovane e un sistema di climatizzazione a bassa potenza completano il quadro degli elementi multifunzione del progetto: Gea è quindi una casa a bilancio energetico positivo, completamente autosufficiente, che in alcune configurazioni può addirittura cedere energia alla rete e si attesta a un livello di classe energetica superiore ai valori richiesti dagli standard 'passivhaus'. Un’abitazione così non ha bisogno di manutenzione e, per chi ci abita, le bollette rimangono solo un ricordo", sottolinea.

I materiali base del sistema costruttivo brevettato da NTC&R comprendono armature in ferro a traliccio zincate a caldo, con "Eps" (polistirene espanso sinterizzato ndr) come isolante e getto eseguito in opera: lavorazione che genera una struttura edile monolitica, considerata una delle più resistenti agli eventi avversi come terremoti e trombe d’aria. Materiali completamente "Voc free" (privi di sostanze volatili organiche ndr), quelli impiegati, cosa che permette ai posatori di lavorare in un cantiere salubre, pulito, senza mascherine per le polveri nocive e ai futuri abitanti di vivere in un ambiente più sano. 

Ad aggiungersi ai fattori positivi legati a questa particolare "casa del futuro", infine, anche il basso peso medio dei pannelli (circa 20-30 kg ndr), che rende il lavoro più sicuro per i posatori e più agevole: per la consegna al grezzo finito di un monopiano di 150 mq ci vogliono infatti soltanto poco più di due settimane.