Moschea a Trento, la politica prende posizione
Dopo l'apertura dell'assessora comunale Maria Chiara Franzoia si scatena il dibattito. Forza Italia del Trentino promuove un sondaggio
TRENTO. Sul tema della moschea a Trento, tornato all'attenzione dopo che l'assessora Maria Chiara Franzioia ha proposto l'individuazione nel piano regolatore di un'area per la costruzione di un luogo di culto per le persone di fede musulmana, intervengono un po' tutte le forze politiche trentine. Chi con una semplice dichiarazione chi addirittura, come Forza Italia del Trentino, proponendo un vero e proprio sondaggio accessibile tramite la pagina Facebook di Forza Italia del Trentino.
Un comunicato stampa a firma del consigliere provinciale Giacomo Bezzi annuncia infatti la partenza imminente di un sondaggio di opinione, perché “è indispensabile – afferma – conoscere il parere di ognuno su un tema di grande attualità che interessa il vivere e la sicurezza di tutti i cittadini”. “Il nostro impegno – assicura Bezzi, congiuntamente al consigliere comunale di Trento Cristian Zanetti – è quello di opporsi in maniera ferma e risoluta per bloccare l’edificazione di luoghi di culto musulmano in Trentino.
Ieri abbiamo pubblicato la posizione del Movimento 5 Stelle, mentre oggi Jacopo Zannini, consigliere circoscrizionale del Centro Storico, affida invece a Facebook “la soddisfazione per la proposta della costruzione di una moschea da discutersi all'interno del prossimo piano regolatore cittadino. La costruzione di una moschea – continua il consigliere de L'Altra Trento a Sinistra - sarebbe un'importante opportunità per favorire la laicità di una città sempre più multiculturale, che deve fare importanti passi avanti per costruire un pluralismo sostenibile”.
E sempre su Facebook il consigliere comunale della Lega Nord Devid Moranduzzo in poche righe esprime la sua posizione: “La Moschea a Trento? No, grazie! Facciamola nel deserto in mezzo all'Africa”.