Turismo, Natale e Capodanno da tutto esaurito. Failoni: "Gli investimenti in questi anni in bacini di raccolta dell’acqua si sono ancora una volta rivelati strategici"
L'assessore Roberto Failoni: "Si evidenzia ancora una volta l’alta capacità organizzativa del sistema trentino e delle società funiviarie. A oggi prenotazioni in linea con la buona stagione invernale dell'anno scorso ma c'è ancora molto da fare"
TRENTO. Un periodo di Natale e di Capodanno di grande lavoro per il turismo trentino. Le vacanze sono ormai agli sgoccioli e i primi bilanci sono positivi. Le proiezioni sulle prenotazioni sono rassicuranti.
"L’attuale stagione turistica invernale vede, a oggi, un livello di prenotazioni alberghiere, per il periodo tra il 1 dicembre e il 31 marzo, simile all'anno scorso - commenta l'assessore Roberto Failoni - ma ancora molto rimane da fare da qui a fine inverno".
La stagione scorsa si è chiusa in crescita: i pernottamenti hanno superato i 7 milioni e 600 mila, con una prevalenza di turisti italiani (il 55%). Il miglior risultato dell’ultimo decennio. Il numero dei passaggi negli impianti a fune della provincia ha segnato un ulteriore aumento del 3,2%.
"Il mese di dicembre ha avuto un avvio meno brillante a causa del mancato ponte di Sant’Ambrogio - prosegue Failoni - ma ha poi ben recuperato con un ottimo periodo natalizio, una prospettiva che si estende fino all'Epifania. Le prenotazioni su gennaio e febbraio sono in linea con l'anno scorso".
Più avanti non è ancora semplice operare previsioni e per questo si prevede un intervento promozionale. "Dal 10 marzo la domanda va ulteriormente stimolata con eventi e iniziative specifiche a cura delle Aziende per il turismo, degli operatori e delle società impianti. In vista di questo periodo Trentino Marketing ha già programmato un'ulteriore significativa azione di comunicazione".
Soddisfatti gli impiantisti e le Aziende per il turismo, un periodo strategico che pesa sui bilanci per un quarto dell'intera stagione. Le festività sono iniziate con il piede giusto nonostante le poche precipitazioni.
"In questo avvio di stagione abbiamo tutti constatato ancora una volta l’alta capacità organizzativa del sistema trentino e delle società funiviarie in particolare con un’ottima messa a punto delle piste, pur in presenza di scarse precipitazioni nevose", evidenzia Failoni. "Gli investimenti in questi anni in bacini di raccolta dell’acqua si sono ancora una volta rivelati strategici, così come il costante rinnovo delle tecnologie in tutti i comprensori sciistici. Dobbiamo proseguire su questa strada".
Con il prodotto sci, "si confermano importanti l’offerta gastronomica sia sulle piste che nelle località, l’apres ski, la possibilità di effettuare piccole escursioni con ciaspole o a piedi e anche la componente shopping e wellness. Anche l’offerta culturale, in termini di eventi e incontri, vede qualche proposta di qualità in questo periodo che credo vada sostenuta e promossa. Per quanto riguarda le città e il Garda i numeri sono in linea con lo scorso anno", conclude Failoni.