Longarone Fiere: un nuovo cda al via. Caterina Carrer alla presidenza, Padrin: “Continuità e insieme innovazione allargando il raggio d’azione”
Nomine che rappresentano da un lato la continuità d’azione, con il past president Michele Dal Farra e con la riconferma di Chiara Bortolas, per proseguire nel solco tracciato negli ultimi anni, e anche con l’esperienza di Giovanni De Lorenzi, che è stato presidente della fiera all’inizio degli anni Duemila. Dall’altro l’allargamento del raggio d’azione, con nuove energie e la possibilità di attivare nuove reti
BELLUNO. Un mercato fieristico in continua evoluzione rappresenta non solo una grande opportunità economica, ma anche un pilastro strategico per lo sviluppo di interi territori. La Fiera di Longarone si prepara a giocare un ruolo da protagonista in questo scenario, con un rinnovato consiglio di amministrazione che segna un passo importante verso una visione allargata e condivisa, capace di valorizzare l'intera filiera produttiva, commerciale e turistica del Veneto.
"Vogliamo cogliere tutte le opportunità di un mercato fieristico in evoluzione che è parte della filiera produttiva, parte della filiera commerciale e parte della filiera turistica. In questo la Fiera rappresenterà un player di assoluto primo piano, con inevitabili ricadute per tutto il territorio, non solo bellunese, ma veneto ha spiegato il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, all’ufficializzazione del nuovo consiglio di amministrazione di Longarone Fiere Dolomiti.
Un cda che vede alla presidenza Caterina Carrer, commercialista ed esperta nell’assistenza nei rapporti con gli uffici finanziari; vice presidente sarà Franco Conzato, che vanta una lunga esperienza nelle associazioni imprenditoriali a fianco delle imprese, esperto di internazionalizzazione e procuratore speciale di Venicepromex; mentre i consiglieri saranno Chiara Bortolas (presidente di Coldiretti Belluno), Giovanni De Lorenzi (già presidente della fiera) e Michele Dal Farra.
Nomine che rappresentano da un lato la continuità d’azione, con il past president Michele Dal Farra e con la riconferma di Chiara Bortolas, per proseguire nel solco tracciato negli ultimi anni, e anche con l’esperienza di Giovanni De Lorenzi, che è stato presidente della fiera all’inizio degli anni Duemila. Dall’altro l’allargamento del raggio d’azione, con nuove energie e la possibilità di attivare nuove reti.
“Non può e non deve essere vista come la fiera del Bellunese, ma piuttosto come un asse strategico tra tutti i territori del Veneto, quindi di un territorio molto più ampio. E in questo deve continuare a essere a servizio delle imprese del Veneto, rafforzandosi a maggior ragione nel periodo che ci accompagna ai Giochi e al post-Olimpiadi” ha spiegato sempre Padrin.
“Ringrazio Michele Dal Farra e tutto il cda uscente per il grande lavoro svolto in un periodo - quello del post-Covid - di certo non facile - conclude il presidente Padrin -. Auguro buon lavoro al nuovo cda, nella certezza che saprà affrontare con impegno, entusiasmo e professionalità le sfide del mercato fieristico, e saprà cogliere tutte le opportunità per portare benefici ampi al territorio e alle imprese”.