Ultimo brindisi con Ferrari in F1, si chiude una partnership di 4 anni: "Un viaggio straordinario: la vittoria di Leclerc a Monza il momento più emozionante e iconico"
Il gran premio di Abu Dhabi con il titolo costruttori alla McLaren chiude la partnership tra Cantine Ferrari e la Formula 1. Il presidente e amministratore delegato Matteo Lunelli: "Un viaggio straordinario che ci ha permesso di portare lo stile italiano e Trento nel mondo. Una bellissima avventura"
TRENTO. "E' stato un percorso fantastico, tante emozioni e moltissime soddisfazioni". Queste le parole a il Dolomiti di Matteo Lunelli, presidente e amministratore delegato di Cantine Ferrari. La gara di Abu Dhabi con bandiera a scacchi sventolata da Jannik Sinner e la vittoria di Lando Norris, che ha consegnato il titolo costruttori alla McLaren (già assegnato nella tappa a Las Vegas, per la quarta volta consecutiva a Max Verstappen, quello piloti), è l'ultimo podio con un brindisi trentino. Si chiude un capitolo di 4 anni per il colosso delle bollicine. "Un viaggio straordinario che ci ha permesso di portare lo stile italiano e Trento nel mondo. Una bellissima avventura".
Una partnership di assoluto livello internazionale iniziata nel 2021 per valorizzare le bollicine trentine e il Made in Italy in uno sport tra i più popolari al mondo. Dopo qualche anno, forse, di appannamento il Circus è tornato a crescere prepotentemente in seguito e in visibilità, anche per il successo di Drive to survive, la serie di Netflix.
"Abbiamo avuto il coraggio di investire in un momento difficile, un progetto iniziato nel periodo della pandemia Covid e che si è rivelato vincente. La Formula 1 inoltre è cresciuta in maniera enorme in questo periodo, soprattutto negli Stati Uniti: si è passati da 1 a 3 Gran Premi in un mercato per noi strategico. Tra la partnership e il grande lavoro dietro le quinte abbiamo raddoppiato le vendite e l'effetto per promuovere il marchio continuerà anche in futuro".
I numeri parlano di 292 i Jeroboam stappati su 73 podi e quasi 250 mila bottiglie servite nelle migliori aree ospitalità dei circuiti durante i fine settimana di gara. Un debutto a Imola nel 2021 ("Il Gran premio del Made in Italy, un avvio di partnership molto significativo ma l'eccellenza italiana è molto presente nella Formula 1 tra scuderia Ferrari, ingegneri e aziende leader come Pirelli e Brembo"), il record delle 100 vittorie di Lewis Hamilton fino al brindisi di Andrea Stella, l'ingegnere italiano che ha portato la McLaren a festeggiare l'ultimo titolo costruttori.
"Una bellissima esperienza e sono tre i momenti particolarmente emozionanti: la doppietta della scuderia Ferrari in Australia e la vittoria di Charles Leclerc al Gran Premio di Montecarlo con il principe che ha partecipato al brindisi. L'immagine più iconica è invece la vittoria, sempre di Leclerc, a Monza davanti a una folla immensa".
Un bilancio, quindi, assolutamente positivo per le Cantine Ferrari. "L'accoglienza della famiglia della Formula 1 è stata straordinaria", prosegue Lunelli. "Abbiamo costruito rapporti e relazioni di amicizia che poteremo sicuramente avanti anche se questa avventura è arrivata a una conclusione".
I Ferrari F1 Podium Jeroboam hanno accompagnato le vittorie dei campioni ma hanno anche contribuito a sostenere diverse cause sociali con la vendita all’asta delle bottiglie autografate dai piloti sul podio sono stati raccolti oltre 180 mila, destinati a realtà quali Make a Wish, Race Against Dementia, Keep Fighting, Senna Foundation, Keep Memory Alive, Croce Rossa Internazionale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna.
"Un ringraziamento va a Simone Masè e tutto il team perché dietro a questi grandi risultati c'è tanto lavoro e molta passione", evidenzia Lunelli. "Un impegno che ci ha permesso di sfruttare nel miglior modo possibile questa partnership". Ora è arrivato il tempo di nuove sfide, senza dimenticare quelle con Luna Rossa e Juventus.
"Assoluti marchi di eccellenza e ci piacerebbe proseguire con la partnership in vista della prossima Coppa America nella speranza di poter celebrare una grande vittoria", conclude Lunelli.