Contenuto sponsorizzato

"Il prezzo del caffè è alle stelle", Bontadi: "Produzione calata del 20% rispetto all'anno scorso. Un pericolo? L'Italia rischia di subire la concorrenza di Germania e Svizzera"

La crisi climatica e quella del Mar Rosso hanno duramente colpito il mercato del caffè. L'amministratore delegato della Torrefazione Bontadi, Stefano Andreis: "Il costo del caffè è schizzato alle stelle e questo potrebbe comportare un aumento del prezzo"

Di Luca Andreazza - 02 giugno 2024 - 21:41

ROVERETO. Un -20% della produzione ma ordini che si basano sulle stime dell'anno precedente. E' un momento complesso per il mercato del caffè che deve fare i conti con l'aumento dei costi dovuti alla crisi del canale di Suez e viaggi più lunghi per recapitare la merce. 

 

"Oggi un carico ci impiega 16 miglia marine in più, cioè un allungamento tra i 10 e i 21 giorni di navigazione con un'incidenza sui costi".  A dirlo Stefano Andreisamministratore delegato della Torrefazione Bontadi, storica azienda che produce caffè artigianale dal 1790 e che ha attraversato molti mutamenti della società. "Il costo del caffè è schizzato alle stelle e questo potrebbe comportare un aumento del prezzo".

 

Il caffè è tra le bevande più consumate in tutto il mondo ma è anche una pianta delicatissima, coltivata in determinate condizioni ambientali in America Latina, Asia e Africa. Una coltura particolarmente a rischio in epoca di crisi climatica. 

 

La stima è che nel 2050 le zone di coltivazione del caffè potrebbero essere la metà di quelle attuali con conseguenze sulla produzione, la disponibilità e i prezzi. Dall'epidemia Covid all'inflazione, il settore affronta ancora un periodo complesso. E' stato un anno nero nella produzione, si contano i danni nei due principali Paesi esportatori. In Brasile i raccolti sono stati colpiti da una pioggia torrenziale, la siccità in Vietnam.

 

"La situazione è sicuramente molto complessa", aggiunge Andreis. "I broker hanno venduto il 25% in più della merce ma la produzione è calata di circa il 20%, questo innesca anche una forte concorrenza perché i contratti e gli ordini devono essere rispettati ma c'è scarsità di materia prima. Le torrefazioni lavorano per contenere i costi ma non è semplice perché i margini sono stretti e quindi ci potrebbe essere un aumento del prezzo della tazzina".

 

Nel frattempo il continuo aggravarsi della crisi climatica ha spinto il Centro nazionale di ricerca finlandese a sperimentare il "caffè sostenibile", cioè coltivato in laboratorio, ma caratterizzato da gusto e odore confrontabili con quelli del caffè tradizionale. Un leader mondiali come Illy crede poco in questa strada (Qui articolo). "Ci sono spazi di miglioramento per aumentare le coltivazioni in Africa con la spinta dell'influenza della Cina". 

 

Le preoccupazioni per la Torrefazione trentina sono due in particolare. Il primo è rischio di perdere qualità. "C'è un forte aumento del consumo di cialde e capsule, inoltre per mantenere i livelli magari in tanti acquistano materie prime di seconda o terza scelta. Questa dinamica incide sulla produzione con alcune tipologie di coltivazioni messe a rischio perché non sono più remunerative. Questo va a incidere sulla biodiversità della produzione".

 

Un altro nodo è la competitività del settore in Italia. "Il Paese perde gradualmente tradizione e innovazione in questo settore mentre Germania e Svizzera si affacciano come competitor sempre più credibili con il rischio di lasciare agli altri importanti fette di mercato".

 

Innovazione e sostenibilità sono le chiavi per restare un punto di riferimento del settore e mantenere il prestigio sul mercato. Anche per questo Bontadi punta sulle formazione con l'accademia, una scuola teorico-pratica per scoprire i segreti del mestiere. 

 

"Una formazione a 360 gradi che copre tutte le nozioni necessarie per valorizzare al massimo la materia prima perché la professionalità è fondamentale. Il caffè possiede caratteristiche organolettiche uniche che richiedono un'attenta preparazione della tazzina. Il mercato è sempre più competitivo e in continua evoluzione, per questo è strategico investire in questa direzione", conclude Andreis.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
22 gennaio - 12:44
Pubblicato lo studio indipendente di Greenpeace Italia ''Acque Senza Veleni''. Livelli elevati si registrano in Lombardia (ad esempio in quasi [...]
Cronaca
22 gennaio - 11:19
I militari stanno cercando di ricostruire diversi aspetti dell'accaduto, compreso il movente dell'aggressione ai danni dello studente - lavoratore, [...]
Cronaca
22 gennaio - 11:10
Giorgio Del Zoppo (per tutti 'Gufo') è stato trovato a letto esanime dopo esser stato stroncato, a soli 55 anni, da un malore
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato