Dal piano di comunicazione provinciale "Rispetta il Trentino" al progetto Stilla, AmAmbiente: "I primi in Italia a puntare sui contatori elettronici sull'intera rete"

PERGINE VALSUGANA. Dalla nuova comunicazione provinciale "Rispetta il Trentino" alla sostituzione dei contatori per un monitoraggio in tempo reale con l'obiettivo di migliorare la gestione degli acquedotti e le risorse idriche. Sono queste le novità in casa AmAmbiente. E' stato inoltre annunciato l'ingresso del Comune di Lavarone nella società, una collaborazione che permette di rafforzare la presenza sul territorio.

"Ridurre l'impatto sull’ambiente è cruciale per garantire un futuro sostenibile", spiega Manuela Seraglio Forti, presidente della società servizi AmAmbiente. "Aderiamo, per questo, con grande convinzione alla campagna di comunicazione lanciata a livello provinciale che intende coinvolgere cittadini, associazioni e imprese del territorio, per comprendere come ogni azione che compiamo può avere conseguenze sull'ecosistema".

Una maggiore consapevolezza per essere più sostenibili, ridurre il consumo di risorse naturali e limitare l’inquinamento per preservare la qualità dell’ambiente, proteggere la biodiversità e mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici.

"Si possono trovare tutti i dati e molte informazioni", aggiunge Roberto Bortolotti, direttore di AmAmbiente. "Questa piattaforma rappresenta un punto di riferimento per tutti, oltre a consentire una convergenza di risorse e di impegno che acquista così maggiore forza. Inoltre ci sono molti materiali didattici, utili per i progetti nelle scuole".

Contestualmente la società multiservizi lavora all'aggiornamento della propria App. "L'aspetto comunicativo è fondamentale - commenta Tiziano Sartori, responsabile del Settore Elettricità Tecnologie Digitali di AmAmbiente - l'applicazione consente di consultare in forma autonoma i servizi ma anche di effettuare segnalazioni. L'idea è di un canale bidirezionale per accorciare le procedure e migliorare i contatti con i cittadini".

Già avviato nei mesi scorsi, prosegue il progetto "Stilla" che prevede la sostituzione di circa 24 mila contatori per passare da quelli meccanici a quelli elettronici. La strumentazione dispone di un software di modellazione e di un sensore di rumore per intercettare guasti e perdite sulla rete idriche.

"Sono stati posizionati circa 4.500 contatori e i riscontri sono ottimi: già 70 cittadini sono stati avvisati di una perdita. Questa tecnologia consente interventi tempestivi, ma anche di non sprecare l'acqua. Inoltre si riducono i contenziosi per bollette troppo alte perché c'è qualche rottura sulla rete. Siamo i primi gestori in Italia a procedere con questi contatori sull'intera rete e questo sistema è innovativo: si possono ottimizzare le reti esistenti e effettuare bilanci idrici puntuali".

Questo progetto permette di superare anche il metodo attuale per rendicontare le bollette. "Non si chiede più un anticipo e poi il conguaglio sulla base dell'uso effettivo", prosegue Bortolotti. "Questi nuovi contatori con la lettura automatica fa compiere un salto in avanti anche nel rapporto con i cittadini". 

Un progetto da 5 milioni, la conclusione dell'installazione dei contatori è prevista per il prossimo anno. Un investimento totalmente a carico di AmAmbiente. "Non ci sono fondi Pnrr o provinciali attivi", continua la presidente di AmAmbiente. "L'intervento pesa sul bilancio dell'azienda ma crediamo molto in questo progetto".

Intanto la proiezione del bilancio appare interessante. "Si prospettano 2 milioni e mezzo di utili, una cifra che deriva dai dividendi", evidenzia Seraglio Forti. "Questo ci dà fiducia per altri progetti ambiziosi come la tariffa unica dell'acqua in tutti i Comuni gestiti dalla società. L'obiettivo è sfidante e richiede un passaggio culturale importante ma siamo convinti che sia possibile implementare un sistema più equo per tutto il territorio e non per singole comunità".

In arrivo anche il piano strategico. "Un lavoro molto interessante che si avvale del supporto, gratuito, di un componente del Consiglio di amministrazione che lavora per l'Università. L'idea è quella di trasformare ancora di più AmAmbiente in una piccola comunità all'interno di una più grande comunità e avere ricadute concrete in termini di welfare generale", conclude Seraglio Forti.

E' stato presentato il piano degli investimenti previsto per il 2025, che include iniziative per modernizzare le infrastrutture, potenziare i servizi e rispondere alle esigenze del mercato per un ammontare complessivo di 10.082.400 euro, in incremento del 43% rispetto al 2024. E' stato inoltre discusso l’aggiornamento del piano del personale, con l’obiettivo di valorizzare il capitale umano e migliorare la qualità del servizio. Nel 2025 sono previste 6 nuove assunzioni a rafforzare prevalentemente la gestione acquedottistica.