L'Inps si riorganizza. Boeri: "Anche in Trentino più punti Inps per aiutare i cittadini"
Il presidente dell''istituto ha spiegato all'Fbk che l'intenzione è di diventare più capillari puntando sulla collaborazioni con i Comuni e le Comunità di valle. Zanotelli: "Agiremo come i 'buoni padri di famiglia'"
TRENTO. Sempre più vicino ai cittadini con la possibilità di seguire i bisogni degli utenti dall'inizio alla fine. Meno affitti, riqualificazione degli stabili di proprietà e più collaborazioni con i Comuni e le Comunità di valle.
Questi i punti cardine del piano di riorganizzazione dell'Inps del Trentino che sono stati descritti questa mattina dal direttore regionale Marco Zanotelli a margine del convegno Irvapp promosso presso la Fondazione Bruno Kessler dal titolo “L'integrazione tra archivi amministrativi e indagini campionarie come strumento per le analisi socio-economiche e la valutazione di politiche pubbliche”.
“Il presidente nazionale dell'Inps – ha spiegato Zanotelli – ha dato il compito ad ogni direttore di fare economia sul territorio in propria autonomia. Nel piano per il 2017 che riguarderà la riorganizzazione dell'Inps cercheremo di eliminare il più possibile gli affitti, sistemeremo le nostre sedi che sono sul territorio per agire come dei 'buoni padri di famiglia' e soprattutto punteremo ad aprire nuovi punti Inps per essere più vicini alla gente”.
L'obiettivo, quindi, è quello di arrivare a una maggiore integrazione con il territorio ma anche con i servizi che già ci sono, a partire da quelli della Pat a quelli di altri enti.
“I punti Inps – ha spiegato il direttore regionale Zanotelli – anche grazie alla tecnologia potranno essere molti e soprattutto il personale formato ad hoc potrà dare risposte complete e puntuali. Se riusciremo a stare di più sul territorio, riusciremo anche a raccogliere maggiormente i bisogni dei cittadini e questo è quello che ci siamo prefissati”.
A confermare l'importanza data dall'Inps ad una maggiore diramazione sul territorio è anche il presidente nazionale Tito Boeri.
“Come Inps – ha affermato Boeri – offriamo moltissimi servizi ai cittadini ed avere sempre più terminali sul territorio per noi è un imperativo categorico. Ci stiamo muovendo in questa direzione pur cercando di ridurre i costi”.
L'intenzione dell'Istituto, ha confermato il presidente, è quella di diminuire il numero di sedi ma di aumentare, allo stesso tempo, i punti integrati Inps. “Stiamo già diminuendo il numero di sedi visto che in passato erano venuti a crearsi alcuni doppioni – ha spiegato Boeri - ma vogliamo allo stesso tempo diventare più capillari soprattutto con i punti dove garantiremo la presenza anche nei comuni di piccole dimensioni magari giovandoci in parte del loro stesso personale che noi formeremo”.
Per avvicinarsi sempre di più ai cittadini, l'Inps ha in programma un'altra novità. “Oggi una persona – ha spiegato il direttore Marco Zanotelli – ha a disposizione il nostro portale internet e basta un pin per ottenere tutte le risposte ai propri bisogni. Spesso però sono in pochi a conoscere questa opportunità. Ecco allora che pensiamo di promuovere dei corsi ad hoc aperti a tutti per per farla conoscere e spiegare le tante opportunità che il portale Inps riesce a dare”.
Sempre all'interno del piano di riorganizzazione dell'ente, infine, anche nella nostra provincia potrebbero prendere il via le selezioni per nuovi posti di lavoro all'interno dell'Inps. L’Istituto nazionale della previdenza sociale, attraverso il presidente Boeri, ha infatti già fatto sapere di voler creare ben 900 posti di lavoro per laureati in tutta Italia. “Un'opportunità importante” ha commentato Zanotelli.