Cresce il fatturato Cavit che raggiunge i 178 milioni di euro
Tra i risultati positivi dell'ultimo anno viene registrata la crescita dell’export (+7,6%) che rappresenta l’80% del fatturato totale, trainato soprattutto dalle ottime performance sia del mercato nordamericano (Stati Uniti e Canada) che dei nuovi mercati in espansione, come ad esempio il Messico.
Sfiora i 178 milioni di euro il fatturato del gruppo Cavit con con un incremento pari al 6,6% sull’anno precedente. I dati sono stati al centro dell'assemblea che si è tenuta ieri nella sede di Trento e che ha visto i soci approvare il bilancio di esercizio 2015/2016.
Tra i risultati positivi dell'ultimo anno viene registrata la crescita dell’export (+7,6%) che rappresenta l’80% del fatturato totale, trainato soprattutto dalle ottime performance sia del mercato nordamericano (Stati Uniti e Canada) che dei nuovi mercati in espansione, come ad esempio il Messico.
Bene anche il mercato domestico, dove Cavit cresce del 5,8% aumentando la penetrazione in un comparto stabile e maturo, grazie anche alla rinnovata organizzazione commerciale di cui hanno beneficiato entrambi i canali distributivi: un rafforzamento in grande distribuzione (con una crescita a due cifre per la linea Mastri Vernacoli) e una presenza sempre più incisiva nel settore Horeca, oggetto di un piano di sviluppo dedicato.
Continui investimenti in comunicazione hanno supportato i brand a maggiore valore aggiunto, quali Altemasi, Bottega Vinai, Cavit Collection, Mastri Vernacoli e Müller di Cavit.
Crescita a doppia cifra (10,2% a valore) anche in un’area strategica come quella degli spumanti metodo classico Trentodoc e metodo Charmat.
“Sia la remunerazione che il ritirato ai soci conferitori sono in crescita”, dichiara il presidente Cavit, Bruno Lutterotti, a un anno di distanza dal suo insediamento. “Siamo molto soddisfatti per i risultati conseguiti che portano valore ai soci Viticoltori, obiettivo primario della Cantina. Il nostro prossimo obiettivo è la certificazione SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata) che intendiamo raggiungere attraverso il miglioramento continuo, in un percorso di impegno costante e graduale su tutta la filiera di produzione, nel rispetto delle diversità delle singole realtà che compongono l’articolato panorama del nostro Consorzio.
Si è completata nell’ultimo biennio la struttura del Gruppo Viticolo Cavit, dedicata ad assistere i Viticoltori sia sui temi agronomici che, da quest’anno, sulla difesa dei vigneti: un’assistenza chiara e puntuale che ha permesso il conseguimento di una buona vendemmia.