Contratto pubblico, Cisl Fp: "Rossi ha trovato i soldi, ma restiamo cauti"
In sede di incontro con Apran la Provincia ha rilanciato la proposta di anticipare parte delle risorse contrattuali previste per il 2018. Cisl Fp: "Aspettiamo di verificare concretamente la proposta"
TRENTO. Al termine dell'incontro con Apran, sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego, il segretario della Funzione Pubblica Cisl del Trentino traccia un primo bilancio. Dopo le fumate nere delle settimane scorse e la presa di tempo da parte del governatore Rossi, martedì 8 si è tenuto un ulteriore incontro fra le parti sociale e l'amministrazione provinciale.
"La Provincia rilancia - interviene la Cisl Fp del Trentino - e vuol riallineare il contratto, immettendo le risorse previste per tutto il 2018. Un dato importante che premia la caparbietà nel nostro sindacato, ora però attendiamo le cifre e l’incontro con il Presidente per definire la tempistica e il sistema delle risorse".
"Un incontro interlocutorio - prosegue il sindacato - quello che abbiamo avuto ieri pomeriggio in Apran, ma importante. Il Presidente ha rilanciato la proposta delle organizzazioni sindacali, che chiedevano di anticipare parte delle risorse contrattuali previste per l’anno 2018, con l’apertura di immettere tutto il 2018. Una proposta, che andrà verificata nei fatti, ma che ci riporta alla nostra richiesta iniziale del dicembre 2015, dove chiedevamo di trattare il triennio 2016-2018".
"Allo stato attuale aspettiamo i dati dell’Apran - continua - e l’incontro che è stato chiesto unitariamente da tutte le organizzazioni sindacali con il presidente Rossi per verificare concretamente il senso della proposta che è, ovviamente, in linea con altre situazioni di altre regioni autonome che in questi giorni stanno rinnovando il contratto".
"La richiesta - spiega Cisl Fp del Trentino - è di fare un tabellare dignitoso che contenga almeno un aumento dei tabellari del 4%, le progressioni per tutti i lavoratori delle autonomie locali aventi diritto, delle risorse per la produttività".
"Per la parte normativa - conclude il sindacato - ci siamo riservati di inviare delle osservazioni per rilanciare anche in positivo alcune questioni importanti (anticipazione Tfr, normativa congedi parentali, sistemi di partecipazione, banca etica delle ore). Certo non intendiamo sottoscrivere il dettato normativo della Madia in sede contrattuale, ma vogliamo contrattare alcune situazioni e materie punto per punto".