Angelo Metlicovec, 70enne di Cadine, aggredito dall'orso ai laghi di Lamar, non è in pericolo di vita
L'episodio è avvenuto intorno alle 19, l'uomo è stato morso al braccio e quindi è caduto riportando diverse ferite e contusioni agli arti inferiori e superiori
VALLE LAGHI. Un uomo, Angelo Metlicovec, 70 enne di Cadine, è stato aggredito intorno alle 19 dall'orso in Valle dei Laghi. L'episodio è avvenuto lungo il sentiero 627, all'altezza del maneggio Liberio in località Predera, che collega il secondo lago di Lamar con la zona di Terlago, dove si trovava in passeggiata con il proprio cane.
Secondo le prime informazioni l'uomo, fortunatamente non in pericolo di vita, ha riportato un morso al braccio e diverse contusioni e ferite agli arti inferiori e superiori.
Dopo essere stato aggredito l'uomo è infatti fuggito precipitosamente gettandosi in un canalone ferendosi. A quel punto, una volta che l'orso si è allontanato, ha prontamente allertato i soccorsi dal cellulare. Il cane Kira che accompagnava l'uomo è stato recuperato e portato a casa. Le prime concitate informazioni segnalavano che il cane era stato a sua volta ferito quando in realtà era riuscito a scappare portandosi dietro l'orso e quindi, di fatto, a salvare il suo padrone, senza riportare alcuna contusione.
E' stato immediatamente attivato l'elisoccorso che ha recuperato l'uomo mediante il verricello per trasportarlo d'urgenza all'ospedale Santa Chiara, dove, ovviamente ancora molto scosso, resterà in osservazione al pronto soccorso. In ospedale sono arrivati anche l'assessore Michele Dallapiccola per manifestare una vicinanza, anche istituzionale, all'uomo e il dirigente Claudio Groff per approfondire la dinamica e le condizioni dell'aggredito.
Sul luogo dell'aggressione si sono recati subito il soccorso alpino, i vigili del fuoco e il corpo forestale. La zona è stata isolata e messa in sicurezza, in supporto sono arrivate anche le unità cinofile per rintracciare il plantigrado.