Violenze e maltrattamenti all'ex compagna: in appello la condanna dell'uomo passa da 10 a 3 anni, ma resta il dramma
La Corte non ha riconosciuto in questo caso la violenza sessuale ma resta il dramma dei maltrattamenti sulla donna. Ridotto anche il risarcimento da 60 a 30 mila euro
TRENTO. Un inferno violento, durato quasi 10 anni, con continue vessazioni. È questo il quadro agghiacciante delineato da una donna che sarebbe stata vittima degli abusi da parte dell'ex compagno.
Le violenze sarebbero proseguite anche durante la gravidanza, fino a quando la donna ha deciso di denunciare quanto stava accadendo.
Nel processo di primo grado, la donna era riuscita ad ottenere la condanna dell'ex compagno per violenza sessuale e maltrattamenti, con una pena di 10 anni e 6 mesi di carcere e un risarcimento di 60 mila euro.
Tuttavia, nelle scorse ore, la Corte d'appello ha deciso di ridurre la pena di ben 7 anni. L'uomo dovrà quindi scontare 3 anni e due mesi, mentre alla donna è stato riconosciuto un risarcimento provvisionale ridotto a 20 mila euro.
La Corte, in questo caso, non ha riconosciuto la violenza sessuale denunciata dalla vittima, ma ha confermato i maltrattamenti.