Ha un divieto di permanenza e gita per il centro con un coltello: un uomo fermato dai carabinieri e denunciato in stato di libertà
Numerose le segnalazioni alla Centrale operativa dei carabinieri della presenza di una persona sospetta. L'uomo ha cercato di scappare ma è stato fermato dalle forze dell'ordine. La persona trovata in possesso di un coltello a serramanico
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MERANO. Si aggirava con un coltello a serramanico tra le vie del centro. Già gravato di un divieto di permanenza, un uomo è stato fermato dai carabinieri e denunciato in stato di libertà.
I fatti sono verificati nel pomeriggio di martedì 28 gennaio, quando la Centrale operativa dei carabinieri ha ricevuto diverse segnalazioni per la presenza nel centro di Merano di una persona con atteggiamento sospetto.
E' stata subito attivata una pattuglia dei carabinieri di Merano, le forze dell'ordine hanno subito avviato una rapida ricerca e, dopo pochi minuti, sono riusciti a rintracciare l'uomo.
Al momento del controllo, la persona ha cercato di scappare ma è stato subito bloccato dai militari. E' stato durante la perquisizione che le forze dell'ordine hanno trovato il coltello a serramanico.
Ulteriori accertamenti hanno rivelato che l’uomo non poteva circolare nel comune di Merano in quanto colpito dal provvedimento del divieto di permanenza, un provvedimento amministrativo che gli vietava di soggiornare in città.
La persona è stata quindi accompagnata in caserma per gli accertamenti di rito e, al termine delle verifiche, è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente per il reato di porto abusivo di coltello, che è stato sequestrato, e per la violazione del foglio di via obbligatorio.
"Questo episodio - commentano i carabinieri di Merano - evidenzia ancora una volta la stretta e proficua collaborazione tra i cittadini e l’arma, sempre pronti a intervenire tempestivamente per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi. L’immediato intervento delle forze dell'ordine ha infatti consentito di gestire la situazione in modo efficace, assicurando il responsabile alla giustizia e prevenendo potenziali pericoli per la comunità".