Aggressione all'Apres Ski di Campiglio: 30 giorni di prognosi per il 34enne ferito. E' stato colpito con il collo e dei cocci di una bottiglia da un gruppo di quattro persone
Ad attaccare il ragazzo sarebbe stato un gruppo di 4 persone che, dopo averlo colpito più volte, si è dato alla fuga: anche gli aggressori hanno riportato ferite nel corso della colluttazione e le tracce ematiche lasciate dai fuggitivi sono state repertate dai carabinieri della stazione di Madonna di Campiglio, giunti tempestivamente sul posto, che si stanno occupando delle indagini
MADONNA DI CAMPIGLIO. Trenta giorni di prognosi e numerose ferite lacero - contuse provocate dal collo e dai cocci di una bottiglia di vetro con cui è stato aggredito e "tagliato", sia sul volto che sul corpo.
Il 34enne aggredito verso le 19 di mercoledì 15 gennaio in un Apres Ski nella zona di Madonna di Campiglio (Qui articolo) è tutt'ora ricoverato all'ospedale di Tione. Si tratta di un giovane "stagionale" che lavora presso albergo del posto. Il litigio, sfociato poi in un'aggressione, sembra sia scoppiato per futili motivi per poi degenerare in una vera e propria rissa.
Ad attaccare il ragazzo sarebbe stato un gruppo di 4 persone che, dopo averlo colpito più volte, si è dato alla fuga: anche gli aggressori hanno riportato ferite nel corso della colluttazione e le tracce ematiche lasciate dai fuggitivi sono state repertate dai carabinieri della stazione di Madonna di Campiglio, giunti tempestivamente sul posto, che si stanno occupando delle indagini per risalire all'identità degli aggressori.
Soccorso sul posto, il ferito è stato poi trasportato in ambulanza all'ospedale di Tione per gli accertamenti e le cure del caso e ricoverato presso la struttura giudicariese.
I militari invitano tutti coloro i quali fossero in possesso di elementi utili ai fini delle indagini a mettersi in contatto con la stazione.