Come si crea un puzzle: la guida
Fare puzzle è un passatempo che non passerà mai di moda e che viene tramandato di generazione in generazione: una volta terminato si può decidere tranquillamente di incorniciare il puzzle e appenderlo a una parete della vostra casa

TRENTO. Il puzzle è molto più di un gioco. È un modo per prendersi una pausa dai ritmi frenetici della vita ed allo stesso modo un’ottima opportunità per allenare la mente. Il puzzle possiede un fascino davvero irresistibile, grazie alla possibilità di capire poco per volta come incastrare un'area in un'altra, capire dove cercare un determinato incastro, capire che quello che si sta costruendo non è altro che una piccola metafora della nostra medesima vita.
C'è chi separa i pezzi in base al colore, chi in base alla forma, chi inizia a fare il contorno, chi cerca ostinatamente un particolare ben preciso così come appare sull'immagine della scatola, chi tira a caso, chi demorde dopo cinque minuti e chi ci passa intere nottate. C'è chi avvicina ogni singolo incastro alla scatola, ruotandolo su se stesso, per capire a quale parte del puzzle appartenga.
C'è chi riesce a lavorarci guardando contemporaneamente la televisione. C'è chi affronta prima gli angoli e chi preferisce soggetti con castelli fiabeschi. Un gioco in cui non possiamo nasconderci ma soltanto cercare, continuamente o con infinite pause, di far andare tutto a posto, perché in fondo sappiamo che sarà possibile. Fortunatamente. Un gioco utopico, di cui si conosce l'inizio e si ha la presunzione di sapere che ci sarà una fine, e che questa ci soddisferà.
Concentrarsi sui piccoli pezzi da inserire al posto giusto aiuta la mente a rilassarsi e a scacciare i pensieri dalla mente. Si tratta anche di un momento di concentrazione in quanto impegnati a cercare il pezzo che più si adatterà a una determinata posizione. Inoltre, una volta completato il puzzle (dipenderà ovviamente dal numero di pezzi da cui è composto, alcuni necessitano anche di giorni o settimane) il senso di soddisfazione sarà impagabile.
Fare puzzle è un passatempo che non passerà mai di moda e che viene tramandato di generazione in generazione: una volta terminato si può decidere tranquillamente di incorniciare il puzzle e appenderlo a una parete della vostra casa. Inoltre, aiuta molto a svagarsi e a stimolare la creatività: potrebbe venirci in mente un’idea geniale durante la costruzione di un puzzle.
I materiali
Vi sarete chiesti con quali materiali vengono realizzati i puzzle. In genere dipende dalle aziende ma in linea di massima i puzzle vengono realizzati su cartoncini pressati. Il disegno viene stampato su una carta particolare, con caratteristiche antiriflesso per non affaticare la vista di chi comporrà il puzzle. La carta viene poi incollata a un cartoncino di supporto. Una volta asciugata la colla i cartoncini devono essere ritagliati nei caratteristici pezzi. A questo scopo vengono posti sotto una pressa che spinge un reticolo di lame sul futuro puzzle con una forza di 100 tonnellate, simile a quella necessaria per tagliare le lamiere delle automobili.
Le lame possono venir piegate a mano, in modo da dare al pezzo un contorno arrotondato e, dopo un certo numero di tagli, vengono sostituite con altre che formano un reticolo diverso: ecco perché anche puzzle che raffigurano il medesimo soggetto possono essere composti da pezzi di forma diversa. Talvolta lo stesso reticolo viene invece usato più volte per tagliare un unico puzzle, soprattutto in quelli molto grandi: in questo caso si trovano più pezzi perfettamente uguali.
Le idee regalo
Avete mai pensato di regalare un puzzle personalizzato? Ebbene sì, grazie a PhotoSì è possibile creare online puzzle personalizzati da regalare ad una persona davvero molto importante. I puzzle e le fotografie sono da sempre riconducibili all’emozione, le fotografie raccontano storie e ricordi, proprio come un puzzle racconta storie diverse con i suoi pezzi. Le immagini, stampate e scomposte, creano un effetto sorpresa e sono molto divertenti.
La prima cosa da fare per realizzare un puzzle personalizzato è quella di scegliere accuratamente l'immagine da utilizzare per la trasformazione. Il consiglio è sempre quello di optare per un'immagine che abbia dimensioni rettangolari, in modo da rendere il risultato finale completo e il più possibile realistico. Ricordate anche di scegliere una foto che abbia dimensioni consone (non troppo piccola) e che, soprattutto, non sia troppo scura (dovrà avere un buon grado di chiarezza e luminosità). Inserendo l’immagine nel software non bisognerà altro che aspettare che il puzzle personalizzato sia pronto e scegliere le diverse caratteristiche come i pezzi orizzontali e verticali, il rilievo e l’intensità della luce. Creando così l’immagine si potrà ordinare il puzzle e riceverlo direttamente a casa.