Sommossa al carcere di Spini, area blindata e forze dell'ordine in massa sul posto
Nel corso della notte si è verificato un suicidio, mentre questa mattina è stato lanciato l'allarme per una colonna di fumo salire da un blocco del carcere. E' in corso una sommossa a Spini e sul posto sono accorsi polizia e carabinieri, oltre ai vigili del fuoco di Gardolo e i permanenti di Trento
TRENTO. Sono ore convulse al carcere di Trento. Una ventina di persone sono assiepate all'esterno dei cancelli della casa circondariale, avrebbero dovuto fare ingresso per incontrare i parenti e famigliari ristretti, ma sono stati allontanati fuori dall'edificio.
Nel corso della notte si sarebbe verificato un suicidio, mentre questa mattina è stato lanciato l'allarme per una colonna di fumo salire da un blocco del carcere. E' in corso una sommossa a Spini e sul posto sono accorsi polizia, carabinieri e guardia di finanza, oltre ai vigili del fuoco di Gardolo e i permanenti di Trento.
Le forze dell'ordine cercano di riportare la situazione alla normalità e secondo le prime informazioni, anche il questore di Trento, Giuseppe Garramone, si è recato al carcere per verificare in prima persona la situazione.
I parenti sono costretti fuori dal carcere, alcuni anche dalle 6, e alla notizia dell'uomo che si è tolto la vita serpeggia tensione e paura a Spini. Diversi i detenuti affacciati alle inferriate delle celle per urlare e rassicurare i parenti.