Forme, aperture e colori: le case metafora dell'uomo
Pittore, i suoi lavori sono presenti in molti paesi europei, in Giappone, Cina, Brasile, Stati Uniti e Russia. Ha al suo attivo installazioni, attività didattiche, scenografie, performance musicali, illustrazioni per bambini e per adulti.
Attraverso forme, aperture, colori, le case assorbono gli umani umori e le custodiscono, sta a noi coglierne il racconto. A volte a guardarle traspare una danza, a volte pare musica struggente, allegra, nostalgica o strafottente.
Le case si ancorano a questo mondo, spesso molto più a lungo dei loro costruttori e dei loro abitanti. Respirano, si evolvono, si trasformano con il tempo, deperiscono e crollano al suolo se non curate; rinvigoriscono e fioriscono se ben alimentate di attenzione e amore.
Le case a tutti gli effetti sono, dal mio punto di vista, degli esseri viventi (più di tanti uomini statici, non in evoluzione, ripetitivi e inutili a loro ed alle loro relazioni).
Guardando il quadro non si sente levarsi un canto?