Design fashion week, installazione di protesta delle studentesse del biennio specialistico di Fashion Design
Figura poliedrica , tra le tante cose è produttore discografico e di eventi, attore, fotomodello, influencer
Presentata durante la Design week 2024 di Milano l’installazione “Made in 55” nata come protesta dopo l’annullamento della sfilata in programma il 16 aprile. Alcune studentesse del Biennio specialistico di Fashion Design coordinato dalla Professoressa Francesca Liberatore motivano le ragioni di questa forma di dissenso.
“La nostra installazione rappresenta una denuncia contro la burocrazia delle Accademie pubbliche da parte di tutti gli studenti del corso di fashion design - spiegano -. La sfilata avrebbe dovuto coinvolgere il lavoro di circa 60 studenti provenienti non solo dal dipartimento di fashion design ma anche dal dipartimento di Nuove tecnologie per l’arte e la scuola di design. La sfilata è stata annullata a solo 48/72 ore prima dell’evento lasciando i docenti stessi basiti. L’installazione ha voluto quindi dar voce a questo disagio e alla rabbia di noi studenti coinvolti''.
''Abbiamo realizzato una passerella immobile con sedie al posto delle modelle sulle quali abbiamo posto i capi seguendo il Line up pensato per la sfilata. Insieme ad ogni capo erano presenti anche i book esplicativi di ogni singola collezione. L’installazione si è tenuta presso il corridoio dall’Aula 55 fino al cortile della magnolia (percorso prestabilito e deciso per le modelle) dalle 12:30 alle 14, orario dello show. Durante l’installazione abbiamo avuto il piacere di avere ospiti tanti altri studenti, docenti e pubblico giunto sul luogo già per il salone del mobile”.