Dalle Dolomiti alla città, le difficoltà di un adolescente (dislessico) nel mondo degli adulti
Un’attenzione particolare è rivolta al mondo dell’infanzia, dei bambini e degli adolescenti. Uno spazio importante è dedicato agli argomenti più delicati come la separazione, l'adozione e a tematiche sociali
L’adolescenza è un’età fragile, ma che nasconde forti movimenti dell’animo. Cosa succede quando questo mondo si scontra con quello degli adulti? Ne parla Francesco Vidotto nel suo ultimo libro “Meraviglia” (Mondadori). E in particolare a questa domanda cercherà di dare risposta nell’incontro organizzato dalla Libreria Erickson lunedì 27 novembre, alle 18, assieme al giornalista Carlo Martinelli.
Il libro di Vidotto narra la storia di Lorenzo Coletti, nato tra le Dolomiti, e costretto a seguire i genitori in città e a frequentare un liceo dove si sente perennemente fuori posto. Nonostante questo i genitori insistono nel pretendere dei risultati scolastici che stentano ad arrivare, senza capire la sua difficoltà, chiamata dislessia. Ma è proprio qui che si guadagna l’appellativo di “Meraviglia”. A darglielo è Lavinia, una ragazza fragile e insieme bellissima, proprio come le Dolomiti. È lei a insegnare a Lorenzo a non avere paura delle parole, ma anzi a gustare il piacere di perdersi tra le righe di una storia, per poi ritrovarcisi senza il timore di sbagliare.
Francesco Vidotto, classe 1976, si laurea in Economia, ma dopo dodici anni di attività di consulenza aziendale capisce che è giunto il momento di cambiare. «Il tempo è una ricchezza irrinunciabile», rivela. Così torna a vivere a Tai di Cadore, dove ha trascorso l'infanzia con i nonni materni. Nel taschino – dice spesso - preferisce avere un paio d’ore libere che il portafoglio gonfio…
L’incontro alla Libreria Erickson, in via del Pioppeto 24 a Gardolo, è gratuito. È richiesta la prenotazione telefonica allo 0461 993963.
di Silvia Martinelli