''Lordate, lordate tanto abbiamo degli ottimi pulitori'', il messaggio (distorto) del sindaco a tutti gli aspiranti insozzatori di casa nostra
Attore professionista, autore e doppiatore
L’educazione una volta mirava a far sì che non si gettassero cartacce e rifiuti per terra, sia essa terra di marciapiede, di piazza o di vicolo. Veniva istintivo non sporcare la casa comune perché, ci spiegavano solerti maestri ottocenteschi, la città è anche tua. Com’eravamo teneri e ingenui. Ora ci siamo evoluti… Forse sono in quell’età che se inciampo scrivono ”l’anziano inciampette” perché per loro dopo i sessanta sei fottuto. Ah, sapessero..!
Ora comunque è d’uso complimentarsi con gli spazz… ops, con gli operatori ecologici per aver pulito a tempo di record piazze e strade dopo le varie feste organizzate dai mercan… ops, dagli enti preposti al divertimento. In una parola: buttate tutte le vostre porcherie per terra tranquilli e gioiosi tanto ci sono quei poveri disgraz… ops, operatori ecologici che sono al vostro regale servizio e per voi fanno anche gli straordinari volentieri. Anzi, non vedono l’ora. Che la festa sia anche per loro!
Il nostro caro Sindaco, solerte in ogni manifestazione, mette sui social anche la foto del “prima” (piatti di carta, bicchieri, vetri rotti, cartacce, liquame vario) e del “dopo” stesso luogo lindo e splendente. Respiro di sollievo. Il signor Sindaco si congratula - e fa bene - col lavoro dei netturb… ops, operatori ecologici cui plaudo con entusiasmo pure io, bravissimi. Però neanche una parola sui maial… ops, sugli educati male che gettano tutto per terra, tanto chettefrega, ci sono quelli che puliscono. E’ una sorta di razzismo, velato ma pur sempre spregio del lavoro altrui (che siano quelli che, se vai a casa loro, ti fanno levare le scarpe perché porti i germi dalla strada, cioè dalle loro stesse porcherie?).
Ma non sembra anche a voi che questo modo di esaltare (giustamente) i pulitori senza nemmeno un accenno alla maleducazione imperante, sia un invito a continuare a lordare con la coscienza pulita? E’ come se a nessuno interessasse il lato oscuro della festa: “lordate, lordate, qualcuno pulirà!”, e questo mi dispiace.