Bob a Cortina, Simico pubblica una sintesi delle opere: "Per trasparenza". L'impianto da 118 milioni di euro, lavori fino a novembre 2025
A poche ore dalla messa in onda della trasmissione di Report sulla sostenibilità e sulla trasparenza, la Società infrastrutture Milano Cortina pubblica alcuni dati delle opere: "Offriamo alle Associazioni ambientaliste, in primis, e a tutti gli interlocutori interessati un nuovo strumento"
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
Un importo finanziato da 118 milioni e 424 mila euro per 22 mesi di lavori nel periodo febbraio 2024-novembre 2025. Il piano, sintetico, sulla pista da bob. Il report è stato diffuso da Simico che "prosegue - spiega la società - come da programma road map su trasparenza e sostenibilità".
A poche ore dal posizionamento del mock up, il modello in scala lungo una quindicina di metri propedeutico alle prove e all'esecuzione dei lavori, ma soprattutto alla messa in onda della trasmissione di Report (questa sera, domenica 19 maggio, alle 20:55, Rai 3), Simico pubblica una serie di dati relativi alle opere in agenda per le Olimpiadi 2026.
"Le Olimpiadi di Cortina e Milano dovevano essere in nome della sostenibilità, economica e ambientale, e invece?", la domanda del conduttore Sigfrido Ranucci per promuovere la trasmissione. Una puntata incentrata anche sulla discussa pista da bob e sulla trasparenza nell'avvicinarsi ai Giochi a Cinque cerchi.
"Il tema della sostenibilità ambientale sociale ed economica è da sempre al centro del lavoro di Simico; così come la garanzia di una totale trasparenza amministrativa", spiega l'ente attraverso una nota. "Anche a seguito del positivo dibattito emerso nelle ultime settimane su queste importanti tematiche, la Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 offre alle Associazioni ambientaliste, in primis, e a tutti gli interlocutori interessati, un nuovo strumento e ulteriore online di consultazione e informazione, che si aggiunge a quelli messi già a disposizione da aprile 2022 a oggi".
É stata infatti pubblicata sul sito web della società un report sugli interventi "attraverso cui tutti gli utenti - aggiunge Simico - potranno consultare in modo completo, chiaro e rapido le schede degli interventi, sportivi e di legacy infrastrutturale, connessi ai Giochi 2026. Ciascuna scheda riporta i dati complessivi su tipologia di intervento, costo dell’investimento, tempi di realizzazione dell’opera".
Come da programma, conclude la società, si tratta di una nuova tappa della road map delle attività di Simico che, già nelle prossime settimane, "prevede la pubblicazione di una ulteriore Dashboard dinamica che andrà ancora di più a fotografare lo stato di avanzamento di ciascuna opera del Piano. Simico, dunque, offre un nuovo contributo reale e concreto su trasparenza, completezza d’informazione e sostenibilità".
La deadline per completare, in particolare, la pista da bob è novembre del prossimo anno, però per le rifiniture. L'omologazione deve avvenire un anno prima rispetto ai Giochi e la corsa contro il tempo riguarda proprio questo aspetto. Il Cio osserva l'avanzamento lavori e non pare intenzionato a concedere deroghe di alcun tipo.
Alla finestra Innsbruck, l'Austria si era resa ufficialmente disponibile nei mesi scorsi a ospitare le gare di bob, skeleton e slittino (il video del viaggio de L'AltraMontagna/Il Dolomiti, che riporta i dati di costruzione di allora) e, soprattutto, St. Moritz, il piano B più percorribile, la destinazione però chiede indicazioni tempestive per adeguare l'impianto allo standard olimpico.
Il tema della pista da bob di Cortina è stato approfondito da L'AltraMontagna nel libro "Scivolone olimpico". Per chi fosse interessato all'acquisto qui il link.