Massime di 8 gradi a 2000 metri e piste senza neve sotto gli impianti: “Desolante la situazione sul nostro Appennino. Condizioni da maggio”
A tracciare il quadro, condividendo uno scatto della situazione ieri sul Monte Cimone, sono gli esperti della pagina Emilia Romagna Meteo: “Anche oggi troviamo +4 gradi a 2000 metri sul Cimone, dopo una massima di +8 gradi, ancora +8 gradi a 1220 a Le Polle. Solamente il crinale si salva grazie a nuvolosità dalla Toscana”
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
BOLOGNA. Una pista da sci brulla, con un accenno di neve qua e là tra gli alberi e l'erba ingiallita, interrotta dai piloni di una seggiovia che, inevitabilmente, pare fuori fase rispetto alla situazione odierna. Purtroppo, nell'epoca del cambiamento climatico di immagini del genere se ne vedono sempre di più (Qui, Qui e Qui qualche dato sulle temperature in quota negli scorsi) ed in questo contesto la fotografia delle condizioni registrate di ieri sul Cimone, il maggior rilievo dell'Appennino settentrionale e della regione Emilia Romagna, fatta dagli esperti di Emilia Romagna Meteo, è estremamente eloquente.
“Desolante la situazione sul nostro Appennino – scrivono – la mancanza di neve si aggiunge a temperature estremamente miti”. La foto, condivisa sui canali social del sito meteo dell'Emilia Romagna, è stata scattata ieri (oggi, dicono gli esperti, sono arrivate più nuvole a coprire il cielo) e mostra un pezzo di una pista da sci senza innevamento artificiale sul Monte Cimone.
“La neve – aggiungono – non c'è almeno fino a quota 1.700 metri, poi si trova qualcosa in zone d'ombra o anfratti. Ma si tratta di una situazione che dovremmo trovare a maggio. Alcune piste da sci sono bianche grazie all'innevamento artificiale e gli operatori del settore stanno facendo grossi sacrifici per cercare di salvare in parte la stagione, anche se con queste temperature è quasi impossibile. Anche oggi troviamo +4 gradi centigradi a 2000 metri sul Cimone, dopo una massima di +8 gradi, ancora +8 gradi a 1220 metri a Le Polle. Solamente il crinale si salva grazie a nuvolosità dalla Toscana”.
Tra venerdì e domenica nell'area (e non solo, Qui Articolo) è prevista dopo ben un mese una nuova perturbazione: “Dovrebbe riportare qualche fiocco, ma la quota dello zero termico è attesa probabilmente intorno ai 1800/2000 metri, che significa nevicate mediamente sopra i 1600/1700 metri circa e solo a tratti più giù”.