Caldo e crisi climatica? (VIDEO) In Cina una mostruosa stazione sciistica indoor, la più grande al mondo tra seggiovie e gatti delle nevi
L'area di costruzione si estende su 350 mila metri quadrati e l'edificio dispone di un comprensorio sciistico di 90 mila metri quadri, circa 9 ettari. Inaugurato in Cina lo Shanghai Yaoxue Snow World
di cui il Comitato scientifico dell’AltraMontagna è garante.
In Cina è stata inaugurata la più grande stazione sciistica indoor. Temperature torride? L'agosto più caldo degli ultimi 60 anni? Poco importa a Shanghai. E' stata lanciata una mega-struttura tra piazza alpina, negozi e hotel. In arrivo anche un parco acquatica.
L'area di costruzione si estende su 350 mila metri quadrati e l'edificio dispone di un comprensorio sciistico di 90 mila metri quadri, circa 9 ettari. C'è voluto qualche anno in più ma ecco lo Shanghai Yaoxue Snow World.
L'inaugurazione del resort era, infatti, in agenda per il 2019 ma i cantieri si sono protratti più a lungo, un resort che rientra in un piano di investimenti negli sport invernali sostenuto dal governo che ha avuto una forte visibilità con l'organizzazione delle Olimpiadi invernali a Pechino nel 2022, un'edizione caratterizzata da un paesaggi particolarmente secco e brullo.
Le gare si erano svolte nel 2022 in un contesto surreale e totalmente artificiale con le lingue bianche a solcare le montagne marroni e modificate dalle ruspe per creare le pendenze ad hoc per il grande evento a Cinque cerchi. Sono stati utilizzati complessivamente circa 2 milioni di metri cubi d'acqua, più o meno 800 piscine olimpioniche. In campo le più importanti aziende del settore: Prinoth e Technoalpin con una cinquantina di mezzi battipista, 300 cannoni a ventola e 100 lance, 7 sale macchine e stazioni di pompaggio con 51 pompe ad alta pressione e 9 torri di raffreddamento.
Adesso è stato tagliato il nastro nel Pudong di Shanghai, il resort a tema sci indoor L*Snow, certificato dal Guinness World Records come il più grande del mondo. Questo progetto supera un altro impianto, sempre cinese, nel nord di Harbin. Negli ultimi anni la Cina ha sviluppato diverse località indoor di questo tipo e vanta cinque delle 10 aree sciistiche più grandi del mondo, secondo Daxue Consulting. Un investimento che coincide con la minore affidabilità di neve garantita in questo contesto di crisi climatica.
E questo progetto è la risposta cinese per riuscire a soddisfare le esigenze degli appassionati di sport invernali. I funzionari hanno dichiarato che il centro utilizza 72 macchine di raffreddamento per mantenere una temperatura interna intorno al punto di congelamento e 33 macchine per la produzione di neve per alimentare le piste. Però il tetto dispone per quasi la sua interezza pannelli solari fotovoltaici.