IL VIDEO. La protesta sulla Panarotta: “Questo mondo da anni ‘70 è finito, basta soldi pubblici agli impianti”
L’iniziativa fa parte di una mobilitazione nazionale che ha coinvolto 11 località di 8 regioni italiane ed è stata lanciata da “The outdoor manifesto” e numerose associazioni, comitati e gruppi spontanei che si occupano di tematiche ambientali. In Trentino i manifestanti hanno raggiunto la cima della Panarotta assieme al fotografo Giulio Boccardi e alla regista Silvia Girardi.
Come sottolineano i manifestanti i bacini idrici artificiali utilizzati principalmente per l’innevamento artificiale sono ben 142. Il Trentino Alto Adige detiene il primato con 59 invasi, seguito da Lombardia con 17. Non è un caso che l’Italia, stando alle ultime stime disponibili, sia tra i Paesi alpini più dipendenti dalla neve artificiale con il 90% di piste innevate artificialmente, seguita da Austria (70%), Svizzera (50%) e Francia (39%).
“L'obiettivo – spiegano gli attivisti – è quello di sottolineare la necessità di un concreto cambio di paradigma per lo sviluppo delle montagne della penisola in grado di ri-immaginare l’inverno slegandolo dalla monocultura impiantistica e dello sci da discesa”.