IL VIDEO. Sanremo, Giorgia: "Non era proprio previsto che partecipassi"
Milano, 23 gen. (askanews) - È una delle favorite e la sua voce è una promessa di successo, ma Giorgia, che è in gara a Sanremo 2025 con "La cura per me", spiega che non era assolutamente nei suoi piani di partecipare quest'anno al Festival. "Sanremo per me significa tante cose, significa appuntamenti con la vita, significa paure, tante ansie, perché comunque è un palco che ti mette veramente alla prova, non importa quante volte ci vai, lo fai, ma è sempre una prova, come se fosse la prima volta. Ma è anche quest'anno, ricordi, anniversari, vi so che sono i trent'anni di come saprei, e comunque adesso quando arrivo lì su quel palco sento l'eco della voce di Pippo Baudo, comunque i miei ricordi sono belli, sono dei ricordi luminosi che quindi entrano di pari passo con l'ansia del momento. Ma questo Sanremo non era proprio previsto per niente, anche perché io vengo da un anno pieno, stavo lavorando sulle canzoni nuove, sono arrivate canzoni, stavo provinando, scrivendo, facendo, poi è arrivata questa "Cura per me" che ha quasi richiesto un palco come quello di Sanremo. Qualcuno ha detto la mandiamo a Carlo, a me he sfuggito la situazione di mano e eccomi qua" racconta la grande interprete romana."La cura per me", scritto da Blanco e Michelangelo insieme a Giorgia e prodotto da Michelangelo, è un brano che Giorgia ha subito amato e che racconta così: "Non è mai facile raccontare le canzoni e io forse non sono neanche troppo brava, ma "La cura per me" è un viaggio sentimentale, nel senso che è una canzone che parla di un sentimento molto profondo, che mette un po' allo specchio e quindi si fa riconoscere un po' anche le fragilità di questo sentimento, perciò la solitudine, la paura. Automaticamente c'è una richiesta di aiuto per scoprire che poi quell'aiuto, quella cura deve necessariamente venire da dentro, non può essere ricercata all'esterno, quindi impone anche una trasformazione di quel sentimento, cosa che non sempre è facile. La sento molto mia, con questo concetto del sentimento profondo, del mettersi allo specchio e guardare anche le cose che non ci piacciono e cercare una corrispondenza nell'altro e poi scoprirsi a doversi trasformare, è proprio la storia della mia vita. Quindi la sento moltissimo, sì" conclude Giorgia che è capace di fare vibrare il testo della canzone con una passione e una classe uniche.