IL VIDEO. I forestali pattugliano l’area dove l’orsa Jj4 ha aggredito e ucciso il 26enne Andrea Papi
In queste ore si è scoperto che l’orso che ha ucciso il 26enne di Caldes Andrea Papi è la femmina Jj4 che nel 2020 aveva già attaccato due cacciatori nella zona del monte Peller. Oggi è anche il giorno del funerale del 26enne, a Caldes si è riunita una grande folla per portare l’ultimo saluto al ragazzo e stringersi nel dolore dei famigliari.
Come già annunciato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha emanato l’ordinanza di abbattimento nei confronti del plantigrado. Tenuto conto della situazione di “gravissimo pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica, riguardante potenzialmente più comuni”, la stessa ordinanza prevede che il Corpo forestale trentino prosegua il monitoraggio intensivo dell’area dove si è verifica la tragedia, “al fine di assicurare la massima tutela dell’incolumità e della sicurezza pubblica”.
In particolare i forestali che si vedono nelle immagini girate dall’Ufficio stampa della provincia di Trento stanno battendo la zona a valle, rispetto al sentiero dove è avvenuta l’aggressione. Gli orsi infatti possono compiere spostamenti di diversi chilometri anche se le femmine tendono a rimanere nella stessa zona.