Il viaggio con Aquila Basket tra le eccellenze della val di Fiemme: Il Dolomiti accompagna i bianconeri a scoprire La Sportiva e Felicetti
Un pomeriggio tra gli impianti de La Sportiva e del pastificio Felicetti per comprendere meglio le realtà partner di Aquila Basket. Un'esperienza unificante e formativa per la squadra, che ha inoltre permesso alla società di sottolineare la forza e l'importanza dei propri legami con le realtà del territorio
![Foto Aquila Basket](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/articolo/public/articoli/2022/09/aquilalasportiva.jpg?itok=x6CJJAq-)
VAL DI FIEMME. Un pomeriggio di formazione e divertimento tra alcune delle gemme economiche e industriali della Val di Fiemme. Così si può caratterizzare la visita dei giocatori bianconeri ad alcuni degli sponsor di squadra residenti nella famosa valle trentina. Capitan Forray e compagni hanno potuto apprezzare l’ambiente dinamico e innovativo del quartier generale di “La Sportiva”, oltre che conoscere la realtà dello storico pastificio Felicetti, il tutto nella splendida cornice della Val di Fiemme.
La visita della Dolomiti Energia parte da Ziano di Fiemme, più precisamente dagli edifici di La Sportiva, leader mondiale nella produzione di calzature e abbigliamento tecnico da montagna, oltre che ideatrice della moderna scarpa da arrampicata. Ad accogliere giocatori e staff è stato l’amministratore delegato Lorenzo Delladio, che ha raccontato al gruppo squadra l’affascinante realtà dell’impresa, che solo nella sede fiammazza (altri centri produttivi sono presenti a Montebelluna e in Vietnam) conta circa 440 dipendenti.
![Foto Aquila Basket](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/embed/public/articoli/embed/aquilalasportiva1.jpg?itok=ndutwHCt)
“Siamo sponsor di Aquila Basket ormai da molti anni – racconta Delladio -. Potrebbe sembrare strano perché noi con la pallacanestro non abbiamo nulla a che fare, ma la nostra partnership va oltre l’ambito sportivo e trova le sue radici nell’impegno per la comunità, che è esattamente ciò che ci ha convinti ad avviare il rapporto con Aquila e a mantenerlo fino ad oggi”.
Al discorso di Delladio è poi seguita una visita all’impianto de La Sportiva. Un unicum produttivo, in grado di coniugare l’artigianalità della produzione manuale con l’efficienza delle tecniche industriali. In questo modo l’impresa è in grado di fabbricare scarpe ai ritmi serrati richiesti dal mercato, ma allo stesso tempo di offrire al consumatore un prodotto di qualità realizzato a mano da artigiani specializzati. Interessante inoltre la divisione di restauro delle scarpe, nata dall’onda “green” degli ultimi anni e destinata ad espandersi. Il cliente, invece di comprare una scarpa nuova, è incoraggiato a risuolare quella vecchia, in modo da ridurre consumi inutili e mantenere inoltre una calzatura già adattatasi al proprio piede e quindi più comoda.
![Foto Aquila Basket](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/embed/public/articoli/embed/aquilafelicetti.jpg?itok=lqUZscOI)
La seconda tappa del pomeriggio per gli aquilotti è stato il pastificio Felicetti di Molina di Fiemme. Qui giocatori e staff sono andati alla scoperta delle tecnologie, delle persone e dei processi che stanno dietro alla produzione di una delle eccellenze storiche del territorio trentino. Guidati dai membri della famiglia Felicetti i bianconeri hanno esplorato l’ultimo stabilimento produttivo aperto dall’azienda e inaugurato proprio quest’anno.
Si tratta di un vero e proprio gioiello industriale nel quale Felicetti è riuscita a coniugare perfettamente artigianalità, automazione e qualità. Un investimento da 40 milioni di euro che è stato in grado di raddoppiare la capacità produttiva del pastificio e aiutare l’impresa nella crescita prevista per i prossimi anni. Al momento l’impianto riesce a sfornare circa 3400 chili di pasta ogni ora in vari formati e partendo da diversi tipi di grano, ma c’è spazio per ulteriori ampliamenti. Infatti la struttura è stata progettata in modo da poter accogliere quanto necessario per un futuro ulteriore raddoppio della produzione, sempre in un’ottica di crescita tipica dell’azienda.
![Foto Aquila Basket](https://cdn.ildolomiti.it/s3fs-public/styles/embed/public/articoli/embed/aquilafelicetti1.jpg?itok=MNxeEGLR)
A concludere la visita della Dolomiti Energia al pastificio Felicetti è stata la cena a cura dello chef stellato Alessandro Gilmozzi. Una cena a tema pasta ovviamente, durante la quale Gilmozzi è riuscito a prendere un ingrediente apparentemente semplice e a renderlo protagonista di un intero menù, declinandolo in modi sorprendenti e regalando una degna conclusione alla visita di Aquila Basket alla Val di Fiemme. Una visita che non è stata solo un semplice tour, ma una vera e propria esperienza formativa, dove i giocatori hanno potuto rafforzare i legami tra di loro e la società è riuscita a sottolineare la forza e l’importanza delle connessioni che da sempre la legano al territorio trentino, anche oltre il mondo della pallacanestro.