Elezioni studentesche, riconfermata la lista UniTin con il 64,5%. Affluenza in crescita rispetto al 2022, superato il 44%: ecco i risultati
Le elezioni si sono svolte in modalità telematica, elette le rappresentanze per il mandato 2024-2026 negli organi centrali e nelle strutture accademiche. Per il Senato Accademico la lista che ha raccolto più preferenze è stata UniTin (64,5%), seguita da Udu Trento (20,2%), Azione Universitaria (9,5%) e Fronte della gioventù comunista (4,4%)
TRENTO. Si sono svolte martedì 19 e mercoledì 20 novembre le elezioni studentesche all'Università di Trento: a riconfermarsi è la lista UniTin con il 64,5% dei voti. A votare, nel complesso, il 44,3% degli aventi diritto - dato in crescita del 3,9% rispetto alla precedente consultazione - con studentesse e studenti che hanno eletto in modalità telematica, per il mandato 2024-2026, le proprie rappresentanze negli organi centrali di Ateneo e nelle strutture accademiche.
Ad ottenere più preferenze negli organi centrali, come detto, è stata la lista UniTin, successo che si è materializzato anche per quanto riguarda le diverse strutture accademiche, ad eccezione dei dipartimenti di Sociologia e ricerca sociale, Fisica, e del Centro agricoltura, alimenti e ambiente dove ad ottenere più voti è stata la lista Udu.
Le elezioni, nello specifico, si sono tenute a sistema proporzionale ponderato con liste tra loro concorrenti e i risultati delle urne sono stati validati questa mattina, 21 novembre, dalla commissione elettorale, con le rappresentanze elette che saranno in carica per due anni a partire dal 1° dicembre.
Di seguito, in relazione agli organi centrali, le liste votate e le persone elette:
Senato accademico: la lista più votata è stata UniTin (64,5% dei voti), la seconda Udu (20,2%), la terza Azione universitaria (9,5%) e la quarta Fronte della gioventù comunista (4,4%). Ad essere eletti, entrambi di Unitin, Daniela Marchetti (voti 1938) e Lorenzo Piizzi (voti 763).
Comitato paritetico per il diritto allo studio e la valorizzazione del merito: la lista più votata è stata UniTin (63,4% dei voti), la seconda Udu (24,1%), la terza Azione universitaria (9,7%). Le persone elette sono: Denisa Maria Cracut (voti 1276, lista UniTin), Elia Marini (voti 689, lista UniTin), Lorenzo Filippo Pastore (voti 836, lista UniTin) e Clara Venturini (voti 439, lista Udu).
Commissione sport: la lista più votata è stata UniTin (66,1% dei voti), la seconda Udu (21,8%), la terza Azione universitaria (8,9%). Le persone elette sono: Natale Alfio Nicotra (voti 1299, lista UniTin) e Giulia De Bei (voti 1670, lista UniTin).
Cda dell’Opera universitaria: la lista più votata è stata UniTin(62,8% dei voti), la seconda Udu (20,8%), la terza Azione universitaria (8,7%), la quarta Fronte della gioventù comunista (5,4%). Le persone elette sono: Gianmarco Ruvolo (voti 1212, lista UniTin), Rita Clarissa Rosso (voti 609, lista UniTin) e Cecilia Torboli (voti 999, lista UniTin).
Nel complesso le cariche da rinnovare erano 180, suddivise in 169 rappresentanze da eleggere nelle strutture accademiche (risultati e persone elette nell'allegato sottostante) dei corsi di studio - consigli di dipartimento, consigli di centro e collegi di area didattica – e 11 per gli organi centrali, mentre le liste in corsa erano 14 per gli organi centrali e 33 per le strutture. L’elettorato attivo, nella sua totalità, era composto da 17.027 studentesse e studenti.