Letta annuncia il nuovo congresso del Pd: “Non sarò candidato. Calenda e Conte? Hanno aiutato la Destra a vincere”
L’analisi di Letta dopo la sconfitta del Partito Democratico: “Gli italiani hanno scelto la Destra, un giorno triste per l’Italia e l’Europa, Faremo un’opposizione dura e intransigente”

TRENTO. L’esito delle urne è sicuramente un risultato insoddisfacente per il Partito Democratico, un concetto rimarcato dallo stesso segretario Enrico Letta: “Gli italiani hanno scelto la Destra, un giorno triste per l’Italia e l’Europa, da parte nostra ci siamo battuti per i nostri ideali. Oggi – prosegue Letta – siamo comunque il secondo partito del Paese e siamo la prima forza di opposizione in Parlamento. Faremo un’opposizione dura e intransigente”.
Il segretario Dem punta il dito anche contro gli ex alleati: “Hanno lavorato contro di noi per sostituirci” dice Letta, e qui il riferimento è rivolto in particolare al Movimento 5 Stelle e al cosiddetto Terzo polo di Calenda e Renzi, “ma abbiamo dimostrato che la nostra comunità è viva su tutti i territori”.
Secondo Letta “se siamo arrivati al governo Meloni è perché Giuseppe Conte ha fatto cadere il governo Draghi. L’unico modo per battere la Destra era costruire il Campo largo, da parte nostra ci abbiamo provato ma altri si sono sfilati”. Il segretario Dem parla anche di “fuoco amico”, riferendosi agli ex alleati “la candidatura di Calenda nel collegio di Bonino ha aiutato l’elezione della candidata di Destra”
Letta annuncia anche il nuovo congresso che dovrà aprire una riflessione “per capire cosa vuole essere il nuovo Partito Democratico”. A questo congresso però Letta non si ripresenterà come candidato al ruolo di segretario.