Biancofiore: “Voglio che Rovereto diventi la Merano del Trentino”. Ottobre: “Svp-Patt hanno regalato la vittoria a una nemica dell’autonomia”
Ottobre contro gli ex compagni delle Stelle alpine: “Svp e Patt hanno regalato la vittoria a Biancofiore, una nemica dell’autonomia trentina un vero suicidio politico. Da oggi la nostra autonomia è un po’ più debole”

ROVERETO. “Voglio che Rovereto diventi la Merano del Trentino, farò in modo che venga candidata città della cultura”, questa la promessa di Michaela Biancofiore da poco eletta nel collegio del Senato di Rovereto. La candidata di Noi moderati, originaria dell’Alto Adige, ha battuto Donatella Conzatti sostenuta dal Centrosinistra.
“L’anti Svp-Patt per eccellenza, l’onorevole Biancofiore, è stata eletta proprio grazie all’Svp-Patt”, il commento di Mauro Ottobre, ex deputato eletto proprio con le Stelle alpine. “Se gli autonomisti avessero accolto il mio appello a ritirare la candidatura nel collegio di Rovereto, Biancofiore avrebbe sicuramente perso”.

Per l’appunto Ottobre aveva chiesto agli autonomisti di ritirare la candidatura di Stefano Bresciani per agevolare la corsa di Conzatti. “Invece hanno regalato la vittoria a una nemica dell’autonomia trentina – accusa l’ex deputato – un vero suicidio politico del Partito Autonomista. Da oggi la nostra autonomia è un po’ più debole”.
Biancofiore peraltro nei giorni scorsi si era resa protagonista di una gaffe pronunciando con l’accento sbagliato il nome di uno dei comuni (Terragnolo) del suo collegio elettorale.