Contenuto sponsorizzato

Tutti al Lago Bianco per salvarlo dai prelievi (e dai lavori) per l'innevamento artificiale

La manifestazione è fissata per domenica 10 settembre ed è aperta a chiunque abbia a cuore la montagna, la natura e che voglia preservare quello che è uno degli specchi d'acqua alpini più suggestivi

Di D.L. - 03 settembre 2023 - 12:13

PASSO GAVIA. La vicenda è tristemente nota alle cronache: qualche settimana fa lo scrittore lombardo Luca Rota, studioso delle dinamiche di relazione tra i territori di montagna, aveva raccontato il susseguirsi di eventi che avevano portato all’inizio dei lavori di posa delle tubature, che preleveranno l’acqua dal Lago Bianco al Passo del Gavia (celebre ai più per essere una delle salite “mitiche” del Giro d’Italia e affrontato dai ciclisti per ben 14 volte nella storia della corsa rosa) per alimentare i cannoni per l’innevamento artificiale delle piste di sci di Santa Caterina Valfurva.

 

Domenica 10 settembre, con ritrovo alle 10 presso il Crocifisso della strada statale del Gavia, al Lago Bianco andrà in scena la manifestazione ribattezzata “Camminata Solidale al Belvedere dei Tre Signori” che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni nei confronti di “un progetto talmente insensato e impattante, messo in atto in  una delle zone di maggior tutela del Parco Nazionale dello Stelvio con quest’ultima evidenza che rende la questione ancora più grave e inquietante”, si legge nel comunicato diffuso dagli organizzatori della camminata.

 

Non solo il Lago Bianco deve essere salvato e tutelato - prosegue la nota ufficiale - da uno sfruttamento talmente pericoloso e devastante, ma un luogo così prezioso e speciale può ben diventare un modello di buon senso civico e politico nei confronti della gestione amministrativa dei territori di montagna e delle loro valenze fondamentali contestuale alla realtà ambientale (e non solo) presente e a quella futura che tutti quanti ci troveremo a vivere''.

 

 Il Lago Bianco è considerato una piccola meraviglia delle Alpi e, tra l’altro, in zona, a circa 300 metri dal Passo, esiste unico in Italia, un lembo di tundra artica, relitto dell’ultima glaciazione che, disteso su piccoli dossi morenici, copre una superficie di circa 400 metri quadrati.

 

“La camminata - concludono gli organizzatori - vuole essere un’aggregazione spontanea di appassionati della montagna, che hanno deciso di non restare inerti e silenziosi. Trattasi di una presa di coscienza nei confronti della realtà concreta delle nostre montagne, del loro ambiente naturale, delle comunità che le abitano, del valore culturale e identitario del paesaggio, del futuro dei territori montani il cui senso, focalizzato al luogo e alla sua tutela, si espande a ogni altro territorio montano sottoposto a pratiche di infrastrutturazioni più o meno turistiche impattanti e degradanti”.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Politica
03 marzo - 20:01
Nelle ultime ore, in città ha iniziato a circolare - in maniera piuttosto insistente - la "voce" che Ilaria Goio potrebbe addirittura fare un [...]
Cronaca
03 marzo - 17:16
Due i blitz rivendicati da “Blocco Studentesco”, movimento giovanile che fa capo a CasaPound, tornato con azioni che si sono svolte in [...]
Cronaca
03 marzo - 16:36
L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi, sono state strappate alcune bandiere che si trovavano in viale Fantuzzi. "Secondo noi si è trattato [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato