Ucraina, notte di scontri a Kyiv. L'esercito ucraino: ''Respinto un attacco russo''. Spari nel cuore della capitale, il presidente Zelensky guida la resistenza

KYIV. Una notte di battaglia a nord e sud della città di Kyiv con il tentativo da parte dei russi di bloccare i rifornimenti elettrici alla capitale.

Sono diverse le esplosioni che si stanno sentendo nel cuore della città anche a poca distanza dai palazzi governativi. Respinto dai militari ucraini un primo attacco lungo un'arteria principale . Consiglio di Sicurezza Ucraino ha affermato di essere al momento riuscito a “ fermare l'orda, la situazione è sotto controllo". Da parte dei media ucraini è stata diffusa la notizia che la 101/a brigata ucraina ha distrutto una colonna russa formata da due auto, due camion con carri armati e un altro carro armato, neutralizzati vicino alla stazione di Beresteiska

Il presidente Volodymyr Zelensky si trova nella capitale da dove sta guidando personalmente la resistenza di Kyiv all'invasione russa. Lo ha fatto sapere l'emittente televisiva di Stato Dom.

Dal Washington Post la notizia che gli Stati Uniti si era offerti per una evacuazione da Kyiv del presidente ucraino. Disponibilità, questa, respinta al mittente. "La battaglia è qui - avrebbe dichiarato secondo quanto riportato dall'Associated Press - ho bisogno di munizioni, non di un passaggio".

Pesanti scontri, intanto, stanno avvenendo nel quartiere di Vasylkiv nella capitale ucraina. Il governo è tornato a chiedere a tutti i residenti di rimanere nei rifugi e a non avvicinarsi a finestre o balconi. Secondo 'The Kiev Independent', ci sarebbero state circa 50 esplosioni e spari di mitragliatrici nei pressi dello zoo e nella zona di Beresteiska.