Lavori al Ponte Lueg, code chilometriche al Brennero e l'Austria aumenta i disagi con i nuovi divieti ai camion. ''A rischio l'approvvigionamento all'Italia''
La Camera di Commercio di Bolzano lancia l'allarme dopo che il viadotto del Brennero in territorio austriaco è stato ridotto a una corsia e dopo che l'Austria ha stabilito le nuove limitazioni al traffico pesante per i mesi a venire. Ebner: ''È necessario sospendere temporaneamente il divieto di circolazione notturna per migliorare la distribuzione del traffico e alleggerire la situazione''. ''Le crescenti restrizioni al traffico non danneggiano solo il settore logistico, ma anche la competitività dell’intero sistema economico italiano e anche la popolazione, che dipende dall’arrivo puntuale di beni di prima necessità''
BOLZANO. Disagi a non finire, dalle lunghe code prima, dopo e sopra il ponte al traffico che viene poi scaricato sull'A22 di veicoli pesanti. La Camera di commercio di Bolzano interviene sulla complicata situazione creatasi per la chiusura di una corsia del ponte Lueg dal primo gennaio di quest'anno. L'intervento si è reso necessario nell'ambito dei lavori di ristrutturazione del viadotto in territorio austriaco per il Brennero. Lavori che si protrarranno fino al 2030 e costeranno quasi 400milioni di euro. E dall'inizio dell'anno i disagi sono immediatamente esplosi con code chilometriche, ingorghi, traffico sia sul confine che in territorio altoatesino. La Camera di commercio di Bolzano sollecita con urgenza l’adozione di misure per decongestionare il traffico, come la sospensione del divieto di circolazione notturna per i camion e una revisione del calendario dei divieti di transito.
''I lavori di ristrutturazione del ponte Lueg - spiegano dalla camera di commercio altoatesina - che limitano la circolazione a una sola corsia per senso di marcia, hanno aggravato ulteriormente una situazione già critica. Lunghe code chilometriche si formano ogni giorno sull’autostrada del Brennero e sulla statale adiacente durante le ore diurne. Durante la notte, il traffico sull’autostrada del Brennero è scarso, ma nelle poche finestre temporali consentite il traffico dei camion si concentra durante il giorno, causando un sovraccarico della rete infrastrutturale''.
“La concentrazione del traffico dei mezzi pesanti in orari specifici aumenta il sovraccarico in queste fasce. È necessario sospendere temporaneamente il divieto di circolazione notturna per migliorare la distribuzione del traffico e alleggerire la situazione”, spiega Michl Ebner, Presidente della Camera di commercio di Bolzano. Il problema colpisce in modo particolare la popolazione dell’Alta Val d’Isarco, che soffre ulteriormente a causa degli ingorghi. Tuttavia, anche l’economia altoatesina e italiana subisce gravi danni, con costi aggiuntivi dovuti ai ritardi. La Camera di commercio avverte che senza interventi immediati per alleviare la situazione, anche la distribuzione di beni essenziali potrebbe essere a rischio, con ripercussioni sulle catene di approvvigionamento già sotto pressione. Anche il turismo è penalizzato, a causa della difficoltà di accesso alla regione.
“Le crescenti restrizioni al traffico non danneggiano solo il settore logistico, ma anche la competitività dell’intero sistema economico italiano. Le aziende hanno bisogno di vie di trasporto affidabili e le attuali limitazioni mettono a rischio questa necessità. Ciò riguarda non solo il commercio, ma anche la popolazione, che dipende dall’arrivo puntuale di beni di prima necessità”, afferma Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano.
A complicare ulteriormente la situazione, vi sono i nuovi divieti per i camion approvati dall’Austria il 27 dicembre.
Questi prevedono restrizioni al traffico pesante sull’A12 (autostrada della Valle dell’Inn), sull’A13 (autostrada del Brennero) e sull’A14 (autostrada del Reno/Walgau) per tutti i sabati dall’11 gennaio 2025 al 15 marzo 2025 incluso, sabato 12 aprile 2025 e per tutti i sabati dal 7 giugno 2025 al 27 settembre 2025 incluso, in ogni caso dalle 7.00 alle 15.00 e giovedì 17 aprile 2025, venerdì 18 aprile 2025, mercoledì 28 maggio 2025 e mercoledì 27 settembre 2025. Giugno 2025 fino al 27 settembre 2025 compreso dalle 7.00 alle 15.00 e giovedì 17 aprile 2025, venerdì 18 aprile 2025, mercoledì 28 maggio 2025, mercoledì 18 giugno 2025 e giovedì 2 ottobre 2025 dalle 7.00 alle 22.00, limitando anche il traffico dei mezzi pesanti.
La Camera di commercio di Bolzano richiede con urgenza misure di decongestione del traffico e soluzioni sostenibili per ridurre i danni economici e garantire la continuità dell’approvvigionamento. È fondamentale assicurare un flusso regolare del traffico, minimizzando al contempo gli impatti negativi sulla popolazione e sull’economia.