Un Natale soddisfacente a Cortina, gli albergatori: "I numeri confermano l'attrattività della destinazione. Da Capodanno un ulteriore pienone"
I dati sull’affluenza turistica elaborati da HBenchmark per l'Associazione degli albergatori, con il sostegno di Cortina Marketing, evidenziano un trend positivo durante la prima parte delle festività a Cortina d'Ampezzo
CORTINA D'AMPEZZO. Conferme per il Natale a Cortina d'Ampezzo. I dati sull’affluenza turistica elaborati da HBenchmark per l'Associazione degli albergatori, con il sostegno di Cortina Marketing, evidenziano un trend positivo durante la prima parte delle festività. Numeri che rimarcano l'attrattività della destinazione, ancora più evidente con l’approssimarsi dell’appuntamento olimpico del 2026.
Negli scorsi giorni, spiegano gli albergatori, si è infatti registrata un’occupazione media consolidata dell’85%, a +13,3% sul 2023 (che si era fermato al 75%), con vertici rispettivamente dell’86 e 84% nelle date clou del 24 e 25 dicembre.
Queste ultime, essendo cadute in infrasettimanale, hanno spinto in molti a scegliere di prolungare il soggiorno fino al week end, permettendo di compensare almeno in parte l’assenza del Ponte dell’8 dicembre, capitato invece di domenica.
"Quello che all’inizio appariva come uno svantaggio e che ci aveva fatto temere una leggera flessione, si è invece trasformato in un plus", commenta Stefano Pirro, presidente dell’Associazione degli albergatori di Cortina. "E pensiamo che ora le cose andranno sempre meglio anche grazie alle condizioni meteorologiche straordinariamente favorevoli che peraltro dovrebbero continuare a baciare le nostre montagne fino almeno all'epifania".
Capodanno, che due settimane fa viaggiava intorno all’85% di prenotazioni già acquisite si avvia verso un sold out pressoché sicuro (97%) bissando così il risultato dello scorso anno, e crescono ancora le percentuali relative al week end di Coppa del Mondo, in programma tra il 17 e il 19 gennaio 2025, (75% di occupazione media già acquisita contro il 69% del 2023) e al periodo delle settimane bianche (attualmente al 65% in linea con lo scorso anno).
Confermato anche il significativo picco di presenze nelle giornate in cui Cortina ospiterà il Congresso di oftalmologia Silo (6-8 febbraio 2025), 75%, a dimostrazione che il ramo business può rappresentare e di fatto già rappresenta un'occasione di crescita per il territorio.
Entrando nel dettaglio, la maggior parte degli ospiti che hanno scelto le nostre montagne per trascorrere il Natale, proveniva dall’Italia (51,9%), segno che le feste comandate fungono ancora da richiamo irresistibile per il turismo di prossimità, ma gli stranieri, che di solito osservano tempistiche diverse, non sono stati da meno (48,1%), in maggioranza statunitensi (addirittura il14,1% delle presenze estere) e britannici, ma anche brasiliani, croati, russi, francesi e australiani.
"Da San Silvestro in poi prevediamo un ulteriore pienone, secondo un copione non scritto che ormai abbiamo imparato a conoscere molto bene. Tra gennaio e febbraio ci sono almeno due appuntamenti importanti che ci consentiranno di stare tranquilli, mentre è ancora troppo presto per parlare di marzo e aprile. Assaporiamo gli ottimi risultati messi a segno finora. Del resto, la nostra è una località che del turismo invernale ha fatto la sua fortuna e con il bel tempo e le piste innevate è veramente difficile aspettarsi il contrario", conclude Pirro.