Pena quasi dimezzata per un 65enne trentino: era stato condannato a 6 anni per pedopornografia
La riduzione della pena è dovuta al fatto che i giudici hanno escluso la violenza, riconoscendo i reati (avvenuti in forma telematica) di corruzione di minorenne e detenzione di materiale pedopornografico
TRENTO. In primo grado era stato condannato a 6 anni (con rito abbreviato) per violenza sessuale con minorenni, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico.
La Corte d'Appello di Trento ha ridotto di circa la metà la pena inflitta ad un uomo di 65 anni trentino, che dovrà ora scontare 3 anni, 6 mesi e 20 giorni per fatti risalenti al 2021.
Il 65enne, difeso dagli avvocati Alisa Molinari e Giovanni Rambaldi, avrebbe condiviso materiale dal contenuto sessuale esplicito due ragazzine di appena 14 anni, entrambe residenti in Molise, conosciute attraverso i social.
La riduzione della pena è dovuta al fatto che i giudici hanno escluso la violenza, riconoscendo i reati (avvenuti in forma telematica) di corruzione di minorenne e detenzione di materiale pedopornografico.
Le famiglie delle due ragazzine si sono entrambe costituite parti civili.