Le teste di quattro galli (trafitte da chiodi) in una scatola, giallo sul macabro ritrovamento nelle campagne. Il sindaco: "Faremo luce su quanto accaduto"
Il sindaco: "Oltre a diversi sacchi di spazzatura è stata trovata una scatola con 4 buchi, dai quali uscivano le teste di 4 galli, con dei chiodi piantati sulle creste"

PERGINE VALSUGANA. C'è incredulità per quanto accaduto negli scorsi giorni nelle campagne di Pergine Valsugana. Domenica 2 marzo alcuni passanti hanno trovato dietro la strada del castello, lungo il sentiero che sale a Valar, una scatola contenente quattro galli morti, con dei chiodi conficcati sulla testa.
Un macabro rinvenimento, quello fatto e denunciato d'immediato alle forze dell'ordine, intervenute sul posto dopo poco, come conferma il sindaco Roberto Oss Emer: "Gli agenti della polizia locale hanno effettuato i rilievi", spiega a Il Dolomiti.
"Oltre a sacchi di spazzatura è stata trovata una scatola con 4 buchi, dai quali uscivano le teste di 4 galli, con dei chiodi piantati sulle creste".
Anche i forestali si sono portati in zona. "Non abbiamo idea del perché possa essere stata fatta una cosa del genere né di chi sia il responsabile", conclude il primo cittadino. Sono in corso le indagini per ricostruire l'accaduto.
