Durante la partita rubano 2mila euro dallo spogliatoio della squadra ospite: all'intervallo i calciatori scoprono il furto. E il match viene sospeso

CONCESIO. Al rientro negli spogliatoi, dopo il primo tempo della partita valevole per il campionato di Seconda Categoria di calcio, i giocatori della squadra ospite, la Valtenesi, hanno avuto un'amarissima sorpresa.

Ignoti erano infatti penetrati all'interno del centro sportivo "Aldo Moro" di Concesio, comune della Valtrompia, e, con particolare audacia, sfruttando il fatto che la porta dello "stanzone" dove i giocatori si cambiano prima del match non era chiusa (e, da quanto sembra, non era possibile "sigillarla"), hanno letteralmente fatto razzia di tutti i contanti che hanno rinvenuto nelle tasche e nei portafogli degli indumenti dei calciatori della Valtenesi.

Da quanto ricostruito hanno sottratto circa 2mila euro, mentre cellulari, capi d'abbigliamento (alcuni dei quali molto pregiati e di gran valore), orologi e gioielli non sono stati toccati. Un colpo effettuato nel volgere di pochissimi minuti da parte di chi, probabilmente, sapeva che avrebbe potuto entrare facilmente nello spogliatoio e agire indisturbato, visto che in quel momento le attenzioni di tutti erano concentrate sulla partita.

La scoperta del furto ha minato e non poco la serenità della Valtenesi (che, per la cronaca si trovava sotto di una rete), che ha chiesto formalmente al direttore di gara di non riprendere il match.

L'arbitro ha dunque sospeso la partita dopo soli 45 minuti e ai giocatori ospiti non è rimasto altro da fare se non "l'inventario" completo del maltolto e attendere l'arrivo al campo sportivo dei carabinieri della stazione locale, che hanno raccolto le denunce dei derubati e hanno avviato le indagini, con l'obiettivo di risalire all'autore o agli autori del furto.