Accendono un fumogeno in tribuna al Briamasco, per due tifosi del Trento scatta il "daspo"
Un altro episodio preoccupante per la tifoseria gialloblù che si aggiunge, tra gli altri, agli insulti razzisti costati 3.000 euro di multa alla società la scorsa settimana
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TRENTO. Non sono giornate serene sugli spalti dello Stadio Briamasco di Trento, dove sul campo la squadra di calcio del campionato di Serie C si sta peraltro ben comportando dal punto di vista dei risultati.
Una settimana dopo la multa da 3.000 euro comminata dal giudice sportivo per cori razzisti provenienti dalla curva della tifoseria di casa (QUI L'ARTICOLO), oggi, sabato 22 febbraio, il questore di Trento ha emesso due provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettanti tifosi della squadra gialloblù, rispettivamente di 20 e 36 anni, per l’accensione di un fumogeno durante il match contro la Virtus Verona, disputato il 29 ottobre scorso.
I due, appartenenti secondo quanto emerso dalle indagini al gruppo ultras "Nuova Guardia", sono stati identificati grazie agli accertamenti della Digos che ha ricostruito nei dettagli l’episodio.
Per loro è scattato il divieto di accesso alle manifestazioni sportive per 3 e 5 anni. Nel caso del 36enne, già recidivo per episodi legati alle manifestazioni sportive, è stato imposto anche l'obbligo di presentazione per un anno all’Ufficio di Polizia territorialmente competente.